Non ci scorderemo mai che Marx, assieme a Engels, ha dato vita alla grande storia dell'emancipazione del proletariato e di tutta l'umanità.

Ispiriamoci al suo esempio e applichiamo instancabilmente i suoi immortali insegnamenti nella nostra Lunga marcia sulla via dell'Ottobre verso l'Italia unita, rossa e socialista.

Non facciamoci condizionare dalle difficoltà che incontriamo. Non guardiamo a chi tradisce il Partito e la causa e a chi non dà tutto se stesso a essi, guardiamo invece, imitandoli, alle compagne e ai compagni che tirano la carretta del Partito con tutte le loro forze senza badare a sacrifici e rinunce, animati da un irrefrenabile ottimismo rivoluzionario.

Andiamo avanti, ciascuno come può ma stando in cordata, con forza e fiducia nel marxismo-leninismo-pensiero di Mao, nel socialismo, nel Partito, nella masse e in noi stessi.

Niente e nessuno può fermare chi osa rovesciare cielo e terra. Marx ne è un esempio. Non di meno sono le compagne e i compagni che pur gravemente ammalati operano per il Partito e la causa.

 

(Dal messaggio del compagno Giovanni Scuderi, Segretario generale del PMLI, alle compagne e ai compagni dell'Emilia-Romagna che commemoravano Marx il 5 marzo 2019 davanti al busto nei giardini della biblioteca comunale di Riccione. Era presente anche il compagno Battista Bruni in carrozzina. )