Alluvione nel sassarese
Danni a causa del maltempo anche nella Sardegna meridionale
 
Lo scorso 30 maggio attorno alle 16 un violentissimo temporale durato non più di un'ora ha provocato in provincia di Sassari, nel nord della Sardegna, danni alle strade, disagi alla circolazione, frane, crolli ed esondazione di torrenti, con conseguenti alluvioni.
I danni maggiori si sono avuti nei comuni di Thiesi, Bonnanaro e Mores.
Nel comune di Thiesi l'ingente quantità di acqua caduta ha ingrossato, facendolo esondare, il rio Bedde Serena che ha invaso strade, campi e aziende agricole, provocando gravi danni al locale cimitero, dove una fila di loculi è crollata. L'ondata d'acqua ha divelto l'asfalto lungo la strada che collega Thiesi con Bessude, provocandone la chiusura al traffico per inagibilità. Le strade del centro abitato di Thiesi si sono trasformate in fiumi che hanno provocato piccole frane e crolli in diverse zone del centro abitato, con numerose cantine ed abitazioni situate al piano terreno invasi da acqua e fango.
Nel centro abitato di Bonnanaro sono crollati numerosi muretti di recinzione e di sostegno, spazzati via dalla furia dell'acqua giunta nel paese come un torrente dall'alto del monte che sovrasta il centro abitato, mentre nel territorio comunale si sono verificate piccole frane la cui pericolosità va ora verificata. La forza dell'acqua ha provocato danni anche al cimitero, al campo sportivo comunale e al galoppatoio, travolto dalla ondata di acqua e fango.
Nel comune di Mores l'ingente quantità di acqua caduta, oltre ad avere provocato danni alle abitazioni, ha recato pregiudizio al settore agricolo, in particolare a vigneti, uliveti e coltivazioni di fieno.
Il maltempo si è poi spostato sulla Sardegna meridionale investendo Cagliari e i centri limitrofi dove nel primo pomeriggio del giorno successivo, 31 maggio, un temporale improvviso durato meno di mezz'ora ha scaricato sul capoluogo sardo una vera e propria bomba d'acqua che ha provocato allagamenti sulle strade e negli scantinati. In viale Ciusa, a Cagliari, parte della sede stradale è franata ed è stata transennata, mentre la viabilità su alcune strade della città metropolitana di Cagliari - le statali 128, 131 e 195 – è stata gravemente compromessa a causa di allagamenti.
Danni notevoli si sono registrati in altre località del cagliaritano come Carbonia e, in generale, sul Campidano, così come anche a Macomer, in provincia di Nuoro.
Coldiretti ha lanciato l'allarme per i danni provocati dal maltempo all'agricoltura sarda, che hanno colpito soprattutto le coltivazioni di ciliegie, viti, ulivi, fieno, e lo stesso ha fatto Confagricoltura, entrambe con tono critico verso la gestione del territorio da parte delle amministrazioni interessate, perché se è vero che si tratta di fenomeni naturali improvvisi e imprevedibili, è anche vero che una politica contro il riscaldamento climatico e una corretta gestione del territorio possono fare molto per mitigare gli effetti disastrosi di tali eventi.

7 giugno 2023