La Cellula “Vesuvio Rosso” di Napoli del PMLI si stringe attorno alla famiglia di Marcello Colasurdo, cantante antifascista e anticapitalista amato dalle masse popolari e stimato dalla classe operaia e dai disoccupati, che ci ha lasciato prematuramente in questi giorni.

Indimenticabili le sue partecipazioni in piazza con la “tammorra”, il classico strumento musicale a percussione celebre nel Mezzogiorno, con cui accompagnava in piazza le proteste operaie fin dagli anni Settanta per denunciare, tra gli altri, i ritmi forsennati della catena di montaggio dello stabilimento dell’Alfa Sud di Pomigliano D’Arco. Molte volte Colasurdo e la sua compagine, il Gruppo Operaio “’E Zezi”, è intervenuto per sostenere le lotte della classe operaia e dei disoccupati organizzati prestando più di una volta la sua voce gratuitamente.

Il contributo di Marcello Colasurdo è stato tale da arricchire l’armamentario delle canzoni proletarie e antifasciste, prima fra tutte forse la toccante “A Flobert”, il cui testo è ancora oggi di forte impatto emotivo e ricorda il sacrificio di diversi operai morti in fabbrica per uno scoppio che devastò lo stabilimento a causa delle pessime condizioni in cui lavoravano.

Noi marxisti-leninisti lo ricorderemo sempre con grande affetto e partecipazione proletaria.

 

Cellula “Vesuvio Rosso” di Napoli del PMLI

Napoli, 7 luglio 2023