“Il comunicato del Comitato centrale del PMLI sul governo Meloni è un comunicato storico”

di Luciano - Scandicci (Firenze)
Il comunicato del Comitato centrale del PMLI del 25 ottobre 2022 riguardante il governo Meloni è un comunicato storico perché in un momento così grave della storia d'Italia in cui i neofascisti sono al governo insieme ai loro alleati, insegna molte cose da fare e non fare a tutti i sinceri antifascisti per lottare contro questo governo.
C'è da capire che fermo restando il capitalismo, il neofascismo o per via “legale” o con un golpe, ritorna al potere e questo non lo decide il parlamento ma la borghesia monopolistica (vedi la storia della P2). Il comunicato insegna che l'opposizione di cartone favorisce l'ascesa del neofascismo com'è successo negli anni Venti del secolo scorso, insegna anche di fare l'unità antifascista per cacciare via il governo Meloni dimostrando che il PMLI non è un partito settario e che in un momento come questo mentre in Italia e nel mondo soffia il vento di destra, di non essersi piegato ma di essere rimasto diritto e fedele agli insegnamenti dei cinque grandi Maestri del proletariato internazionale soprattutto grazie a Giovanni Scuderi che li ha applicati alla situazione italiana.
Vorrei aggiungere che la borghesia per tentare di salvare il capitalismo ha provato tanti governi prima del governo neofascista Meloni ma come disse Mino Pasca in un suo discorso, “il capitalismo è una stella morta e non dà più luce” e i fatti dimostrano esattamente ciò, tuttavia per uscire dal capitalismo e per creare il socialismo reale è indispensabile il PMLI, lo stato maggiore del proletariato, in Italia il vero erede dei cinque grandi Maestri.

19 luglio 2023