L'Organizzazione biellese del Partito marxista-leninista italiano (PMLI) esprime solidarietà militante alle migliaia di biellesi che faticano a vivere dignitosamente in un periodo caratterizzato da continui aumenti e rincari che stanno impoverendo la popolazione locale.

Il lavoro povero e precario offerto ai giovani è indegno e l'aumento dell'occupazione - dichiarato in queste settimane dalle associazioni imprenditoriali - si riferisce principalmente a contratti a tempo determinato. Questo dato può essere verificato da chiunque si prenda la briga di osservare le offerte di lavoro presenti sulle vetrine delle principali agenzie interinali presenti a Biella.

Come è possibile sopravvivere con salari precari inferiori a mille euro al mese? I politicanti e i sindacalisti istituzionali biellesi, invece di organizzare scioperi e manifestazioni per ottenere lavoro stabile, ben retribuito e sindacalmente tutelato, sembrano comportarsi come semplici giornalisti che riportano e confermano gli aumenti di tariffe, affitti e generi alimentari. È invece evidente che è necessario risvegliare la coscienza della popolazione e chiamarla alla lotta contro l'inflazione galoppante che ci sta spingendo verso la soglia di povertà.

Il PMLI propone alle masse popolari biellesi di impegnarsi nella lotta di classe e di schierarsi a favore del socialismo per delegittimare il sistema capitalistico, causa di tutti i loro mali.

Il PMLI invita i biellesi a protestare per ottenere interventi immediati e urgenti a sostegno delle famiglie colpite dalla crisi, dei disoccupati e di coloro che hanno un lavoro precario, rivendicando agevolazioni sugli affitti, rinegoziazione dei mutui a tasso variabile e riduzione delle tariffe per l'energia, l'acqua, il gas e le bollette SEAB. Bisogna esigere dalla giunta del sindaco leghista, Claudio Corradino, urgenti investimenti per le zone periferiche, che sono trascurate dall’amministrazione comunale la quale concentra l’attenzione quasi esclusivamente sul centro città con l’installazione della filodiffusione in via Italia e organizzando eventi che hanno prezzi d'acquisto dei prodotti palesemente antipopolari come il “Mercato Europeo" e la fotocopia del "Mercato delle Regioni d’Europa". La giunta Corradino finge di non comprendere che la semplice messa in sicurezza di strade ed edifici pubblici potrebbe favorire l'impiego dei lavoratori disoccupati e sottoccupati, considerando in primis il vecchio ospedale di via Caraccio, che potrebbe essere utilizzato come luogo per emergenze abitative e punto dell'ASL di Biella per ambulatori territoriali.

Per quanto riguarda la questione importantissima della Sanità pubblica, chiediamo che vengano effettuate assunzioni immediate a tempo indeterminato di medici, infermieri, OSS e tecnici, al fine di rendere pienamente operativo il Nuovo Ospedale degli Infermi di Ponderano che ha accumulato infiniti tempi d’attesa per le visite specialistiche minando di fatto il fondamentale diritto alla salute, soprattutto delle fasce più deboli della società.

Soltanto attraverso una mobilitazione collettiva per i nostri diritti potremo sperare in un cambiamento reale. Il PMLI sosterrà sempre la popolazione di Biella nella battaglia per una società più equa, giusta e solidale.
 

Per il PMLI.Biella

Gabriele Urban

Biella, 17 luglio 2023