Lettere

Da sempre fedele al marxismo-leninismo-pensiero di Mao, penso di iscrivermi al PMLI
Sono un compagno marxista-leninista-maoista che spesso si trova impegnato a bazzicare sul vostro sito. Ho visto la sezione gadget e sono interessato a come funziona per richiederli.
Trovandomi in una situazione familiare difficile, sono costretto dalla necessità a spostarmi con mio padre, che fa il bracciante con contratti a termine, tra la Francia e l'Italia. Ho origini sarde ed entro l'anno prossimo fortunatamente dovrei riprendere gli studi, ristabilendomi definitivamente nella mia terra. Pur non essendo iscritto al PMLI per queste situazioni di tempo e luogo, sono sempre stato fedele alla linea del marxismo-leninismo-pensiero di Mao, agitando i colleghi e i conoscenti di mio padre alla via del socialismo e della rivoluzione. Non sempre ha funzionato ma sono fiero di poter dire che ho illuminato onesti lavoratori per la strada verso il socialismo scientifico. Una volta che tornerò nel mio paesino potrei pensare di iscrivermi definitivamente al Partito.
Già percepisco il calore umano proprio del marxismo-leninismo-pensiero di Mao che nessun'altra organizzazione comunista o pseudo-comunista e revisionista ha.
Sono interessato a qualche bandiera dei Maestri, spille e manifesti. Magari anche un opuscolo del compagno Scuderi, scelto da voi, quello che ritenete più utile per la formazione del buon rivoluzionario comunista.
Fabrizio - Sardegna
 

Girerò il Piemonte per distribuire i volantini e aiutare il PMLI
Purtroppo la distanza tra dove risiedo e Roma è per me “gigantesca” e non potrò esserci alla manifestazione nazionale del prossimo 7 ottobre.
Però il volantino lo distribuisco, girerò tutto il Piemonte in treno, un modo di aiutare il Partito lo si trova!
Chriso - Piemonte
 

Sono stato vostro lettore e ho anche scritto su “Il Bolscevico”
Sono stato vostro lettore durante i miei anni scolastici in Italia e avevo anche scritto un articolo per “Il Bolscevico”.
Ora abito in Francia da una decina di anni e casualmente mi è tornata in mano la copia de “Il Bolscevico” in cui era stato pubblicato l’articolo riguardo una vecchia fabbrica di piombo tetraetile sita nella città di Trento.
Andrea - Francia
 

Vorrei ricevere il libro dei discorsi di Mao
Vorrei ricevere per favore il libro dei discorsi di Mao. Sono disponibile a fare una libera donazione al PMLI.
Vorrei sapere se avete altri libri sul marxismo e socialismo da consigliarmi.
Ho saputo solo ora della Commemorazione di Mao.
Giovanni - provincia di Roma

 

Contrastare la crescente presenza militare nelle scuole e proporre un’idea altra di scuola e di società
L’Esercito freme per poter riprendere a pieno ritmo la campagna di occupazione dell’intero sistema didattico ed educativo dell’Isola.
Con una lettera inviata ai dirigenti di tutti gli istituti secondari di primo e secondo grado a inizio estate, il Comando militare dell’Esercito in Sicilia ha reso note le “molteplici” iniziative “a carattere formativo, che informativo e promozionale” previste per le studentesse e gli studenti per il 2023-24. “Nel dettaglio, le opportunità promosse sull’isola - esordisce il Comando dell’Esercito - sono, come ogni anno, le seguenti: 1. Concorso Scolastico Internazionale per le classi quarte e quinte delle scuole superiori; 2. Conferenze Scolastiche di Orientamento e Informazione per le scuole medie e superiori, con particolare interesse per le classi prime e seconde dei licei (per l’accesso alle scuole militari) e delle classi quarte e quinte degli Istituti di ogni ordine (per le opportunità post-diploma); Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (la famigerata alternanza scuola-lavoro-caserma, nda) per l’ultimo triennio delle scuole superiori presso alcune delle Unità dell’esercito dislocate in Sicilia”.
Per contrastare la crescente presenza militare nelle scuole e allo stesso tempo proporre un’idea altra di scuola e di società, l’Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università ha redatto un prezioso Vademecum che raccoglie proposte di mozioni da presentare nel Collegio docenti, opzioni di minoranza, diffide ai dirigenti, ecc.. “Il vademecum vuole essere un invito all’azione, a non rassegnarsi, a non adagiarsi in una passiva accettazione dello stato di cose presente”.
Antonio Mazzeo – Messina

20 settembre 2023