Salvini vuol rinchiudere in manicomio gli antimperialisti e antisionisti

Nella trasmissione di Rete 4 Quarta repubblica, svoltasi lunedì 9 ottobre, è stato mandato in onda uno spezzone dell'intervista realizzata durante il corteo di Roma al compagno Cammilli, che ha espresso con le seguenti parole la solidarietà internazionalista dei marxisti-leninisti con la causa palestinese: “Hamas rappresenta i palestinesi, Israele è un paese imperialista che sta occupando la Palestina da decine di anni. Quando Israele va e bombarda la striscia di Gaza quella che cos'è? Quella è difesa? Non è terrorismo? Evidentemente ci sono due pesi e due misure.
Il sostegno alla causa palestinese espresso da Cammilli, e poi ribadito da numerosi manifestanti intervistati a Roma, hanno fatto vedere rosso al fascioleghista Salvini che era presente in trasmissione, tanto da farlo imbestialire: “Ricoverateli ”, ha urlato, rinchiudete in manicomio coloro che ostentano in piazza la falce e martello e “considerano dei resistenti questi terroristi delinquenti islamici ” di Hamas. Per poi minacciare: “Abbiamo un problema col fanatismo islamico che ha in Italia degli evidenti complici, consapevoli o inconsapevoli ”.
Ecco chi è vicepremier Salvini: amicone del nuovo zar Putin e sfegatato sostenitore del nuovo Hitler Netanyahu.
Del resto il caporione leghista è in buona compagnia col suo compare di partito, il famigerato ministro dell'Istruzione e del Merito Valditara, che ha mandato ispezioni nelle scuole e ha invocato il carcere per quegli studenti che solidarizzano con Hamas: “chi esalta questa azione deve essere perseguito dalla Procura della Repubblica, sono di mentalità nazista, personaggi che devono essere isolati e condannati senza se e senza ma”

11 ottobre 2023