Alle Istanze intermedie e di base del PMLI Alla Direzione de “Il Bolscevico” Alle simpatizzanti e ai simpatizzanti che hanno partecipato alla grande manifestazione nazionale della CGIL

Care compagne e compagni, grazie di cuore da parte dei dirigenti nazionali del PMLI con alla testa il compagno Giovanni Scuderi per l'importante e storica missione che avete compiuto alla grande manifestazione nazionale della CGIL e di altre Organizzazioni che si è svolta a Roma sabato scorso. Questa vostra missione, come ha detto il Segretario generale compagno Scuderi, rimarrà per sempre scritta negli annali del PMLI perché per la prima volta in una manifestazione nazionale sono stati diffusi due documenti fondamentali, quello sulla questione del potere politico, e quello di Mao sulla trasformazione del mondo e di se stessi. Inoltre perché tra le vostre file erano presenti in maniera militante un giovane maoista cinese in Italia. Per la combattività, la compattezza, la disciplina proletaria rivoluzionaria, per la dialettica con la quale avete affrontato il dialogo e il confronto con chi siete venuti a contatto, sotto la direzione del compagno Andrea Camilli coadiuvato dal compagno Enrico Chiavacci avete offerto una bellissima immagine rivoluzionaria, marxista-leninista, antigovernativa e antimperialista del nostro amato Partito. Siete stati tutti bravi, anche le simpatizzanti e gli amici che ringraziamo vivamente. Un elogio particolare alle compagne e ai compagni che sono riusciti per primi a portare le insegne del Partito alle transenne sotto il palco dei comizi, nonché ai diffusori e all'amica della Valdisieve che ha tenuto ben alta la bandiera del PMLI. Ci riempie il cuore di gioia rivoluzionaria ogni che vediamo all'opera in piazza le varie generazioni del Partito, unite con lo stesso spirito di classe e di Partito e con gli stessi obiettivi rivoluzionari, imparando gli uni dagli altri. Importante l'esperienza che hanno fatto in questa occasione i più giovani sui quali riponiamo le massime speranze per il futuro del nostro amato Partito. Mentre voi eravate impegnati a Roma, una piccola squadra di compagne diretta dalla compagna Monica Martenghi, Responsabile della Commissione donne del CC del PMLI, si è battuta per far conoscere la linea femminile del partito ai partecipanti all'Assemblea nazionale promossa da Non una di meno che si è svolta a Firenze. Le compagne hanno anche diffuso l'Editoriale del compagno Giovanni Scuderi. Siamo troppo pochi, ma ci facciamo in quattro per non farsi sfuggire le più importanti manifestazioni di massa, comprese quelle fondamentali delle donne. Ciò è possibile solo perché siamo animati e forgiati dall'invincibile marxismo-leninismo-pensiero di Mao e della potente linea politica del PMLI, nonché dall'indomabile spirito rivoluzionario dei pionieri coscienti di aprire la via dell'emancipazione del proletariato in Italia. Avete fatto una bella semina rivoluzionaria e marxista-leninista cercando di far capire ai manifestanti che la via maestra del proletariato, di tutti gli sfruttati e gli oppressi e delle nuove generazioni è la via dell'Ottobre e non quella borghese e riformista della Costituzione sostenuta dall'imbroglione, demagogo, ambizioso e riformista Landini. Fate tesoro dell'esperienza fatta a Roma e continuate la diffusione dell'Editoriale del compagno Scuderi, con fiducia verso il proletariato, le masse e i giovani. Avanti con forza e fiducia sulla via dell'Ottobre verso l'Italia unita, rossa e socialista! Coi Maestri e il PMLI, uniti sulla linea del PMLI, vinceremo!