Sabato 28 ottobre dalle 14 alle 18
Gazebo informativo del PMLI a Biella
Invito alla popolazione a lottare per il lavoro, le pensioni, la questione cruciale del potere politico del proletariato e la costruzione di una nuova società socialista

L’Organizzazione di Biella del Partito marxista-leninista italiano (PMLI) predisporrà un gazebo informativo sabato 28 ottobre dalle 14 alle 18 in via Italia angolo via Battistero. Il presidio mira a favorire un contatto diretto tra i militanti e simpatizzanti del PMLI e la popolazione con l'obiettivo di discutere importanti tematiche, tra cui il lavoro, la necessità urgente di aumentare salari e pensioni, la questione cruciale del potere politico del proletariato e la costruzione di una nuova società socialista.
Questa sarà anche l'occasione per ascoltare le legittime lamentele e la giusta indignazione della popolazione nei confronti dell'attuale amministrazione comunale di Biella, la quale non si adopera affatto per migliorare la città, sia dal punto di vista dell'occupazione che in merito allo sviluppo delle notevoli risorse turistiche della nostra provincia. Si possono citare alcuni esempi lampanti come la funicolare del Piazzo, inattiva da mesi, e l’inverosimile annuncio della sua ripresa entro la fine di ottobre. Allo stesso modo le funivie di Oropa, dismesse da due anni, sono in uno stato di totale abbandono. Inoltre sono evidenti le mancate ristrutturazioni di numerosi edifici, a cominciare dal vecchio ospedale di via Caraccio, la ex biblioteca, gli ex ambulatori di via Fecia di Cossato per non parlare della galleria di corso San Maurizio, chiusa ormai da mesi.
Questa amministrazione sembra concentrarsi esclusivamente su progetti di facciata, come l’installazione di moltissime telecamere di videosorveglianza - per un costo totale di oltre un milione di euro - seguendo le direttive del vice sindaco “sceriffo”, Giacomo Moscarola, in un capoluogo che può vantare di essere tra i più sicuri in Italia con un bassissimo numero di reati e violenze personali o come l'acquisto di altoparlanti per la filodiffusione in via Italia - sebbene nessuno in città abbia mai sentito la diffusione di musica da essi - il tutto a spese della collettività per una cifra superiore a 50 mila euro, sponsorizzato dall'assessore al commercio e allo sviluppo economico, Barbara Greggio. L'attenzione all'immagine a discapito della sostanza ha chiaramente raggiunto l'apice di recente quando, su indicazione del vicesindaco leghista, la giunta si è riunita in un edificio nel quartiere popolare di Chiavazza in seguito ad un tragico fatto di cronaca. Questa riunione è stata utilizzata come opportunità per farsi fotografare dai giornali mentre Moscarola affermava: "Come Comune, stiamo già lavorando su diversi progetti per coinvolgere le diverse realtà di Chiavazza". Auspichiamo che gli abitanti del quartiere tengano a memoria le parole del vice sindaco esigendo la realizzazione concreta di tali progetti.
Al rosso gazebo di sabato prossimo, il focus principale sarà sul lavoro precario e povero oltre ad evidenziare l'importanza di un recente studio condotto dal “Research Institute” il quale ha rilevato che oltre il 60% dei lavoratori biellesi sta vivendo elevati livelli di stress legati alla grande quantità di lavoro da affrontare e a relazioni interpersonali difficili coi superiori. Questa situazione sta portando molti lavoratori a fare un uso significativo di psicofarmaci, anche senza una prescrizione medica. Per promuovere l'evento di sabato prossimo, la nostra Organizzazione ha predisposto l’affissione di centinaia di manifesti nei comuni di Biella, Cossato, Vigliano Biellese, Candelo e Gaglianico.
È importante sottolineare che in questo momento inizia a farsi sentire una crescente pressione all'interno della "sinistra" istituzionale biellese, in vista delle prossime elezioni amministrative. Questa pressione è così evidente che sui giornali locali si possono leggere chiamate all'unità da parte di esponenti di spicco del Partito Democratico (PD), come Rinaldo Chiola, e di Wilmer Ronzani, che si stanno impegnando per promuovere un'unità tra il PD, il Movimento 5 Stelle, Azione di Calenda, Italia Viva di Renzi, Sinistra Italiana (SI) di Fratoianni e altri partiti.
La nostra posizione marxista-leninista ci porta a interrogarci, in modo semplice ma rilevante, sul motivo per cui queste forze rimangano sempre divise con tanto fervore tra un appuntamento elettorale e l'altro, richiamandosi all'unità solo in occasione delle amministrative. È evidente che questa unità è esclusivamente finalizzata all'obiettivo elettorale e che si dissolve rapidamente alla prima opportunità.
Noi marxisti-leninisti, d'altro canto, continueremo a invitare la popolazione biellese ad astenersi alle prossime elezioni amministrative, poiché crediamo fermamente che sia solo attraverso le lotte condotte dal basso e direttamente dalla popolazione che si possa effettivamente apportare un radicale cambiamento allo stato di cose presenti.
Concludiamo affermando la necessità di convocare con urgenza una riunione tra le forze pacifiste, antimperialiste e antifasciste della città per organizzare una manifestazione/corteo in solidarietà verso la popolazione della Striscia di Gaza e della Palestina in generale, che sta subendo pesanti attacchi da parte dell'esercito israeliano. Alcune città limitrofe, come Vercelli e Ivrea, hanno già reagito prontamente organizzando sit-in e cortei pro Palestina mentre Biella, finora, è rimasta inattiva su questo fronte.

 

Per il PMLI.Biella
Gabriele Urban
23 ottobre 2023