A una settimana dallo sciopero dei dipendenti pubblici che ha portato a Genova cinquemila manifestanti, venerdì 24 novembre seconda giornata di sciopero generale, indetta da CGIL e UIL contro la manovra del governo. Secondo gli organizzatori anche stavolta sono stati 5 mila le lavoratrici e i lavoratori scesi in piazza a Genova. Si è partiti dalla stazione marittima fino ad arrivare a piazza Corvetto. Larga partecipazione operaia.

L'Organizzazione di Genova del PMLI ha entusiasticamente partecipato e diffuso centinaia di copie dell'Editoriale del compagno Giovanni Scuderi. Con un operaio della FIOM è stato intrattenuto un lungo scambio di opinioni.

La diffusione dell'Editoriale è stata fatta in maniera capillare per ogni settore lavorativo, e strategicamente sono state fatte anche delle affissioni del volantino col il QR code dell'Editoriale di Scuderi lungo tutto il corteo.

Proprio la FIOM è stata protagonista del corteo con i cori più combattivi e frequenti, anche se avrebbero potuto essere maggiormente indirizzati contro il governo neofascista Meloni.

Poco prima della fine del corteo che si sarebbe concluso con il comizio in piazza Corvetto, la FIOM ha fatto un'inversione a L verso la prefettura lì vicino; la polizia alza scudi e si crea una situazione di faccia a faccia tra operai e polizia. Dopo diversi cori e canti i manifestanti vengono allontanati e iniziano a dirigersi anche loro in piazza Corvetto.

Dal palco sono intervenuti il Segretario generale della Cgil Liguria Maurizio Calà e la Segretaria nazionale della Uil Vera Buonomo, che hanno spiegato le ragioni dello sciopero.

Le adesioni sono state molto buone in tutte le fabbriche e in tutte le categorie coinvolte. Tra le prime: settore edile Cosme 90%, Sirce 70%, Amplia autostrade 50%. Comunicazioni: RAI 80%, Telecomunicazioni 40%. Commercio: Ikea 50%, Coop 50%, Compagnia generale trattori 75%, Isma controlli 72%, Ansaldo 66%, Leonardo 62%, Fincantieri 75%, Acciaierie 78%, Riparazioni navali 77%, Fincantieri Muggiano Spezia 70% operai 30 % impiegati. Settore assicurativo e bancari 30%. Coop Liguria provincia di Savona Ipermercati più supermercati su 360 addetti totali 152 adesioni sciopero. Sanac Savona 95% adesione sciopero, Piaggio 70% e Semar electric 70%.