Da luglio e vi rimarrà fino a gennaio 2005
La Brigata franco-tedesca in Afghanistan

A 15 anni dalla sua fondazione, voluta dal presidente francese Mitterrand e dal cancelliere tedesco Kohl, la brigata franco-tedesca è ormai uno dei nuclei centrali del futuro esercito europeo. Già unità di prima linea dell'Eurocorps, nato nel 1992 e che dal 2002 è diventato corpo di intervento rapido della Nato, che oltre ai militari dei cinque paesi fondatori Francia, Germania, Spagna, Belgio e Lussemburgo annovera ufficiali di collegamento e soldati provenienti da altri nove Stati Ue, la brigata che ha sede a Muellheim, in Germania, ha effettuato nel 1997 la sua prima missione all'estero, in Bosnia. Ora è stata scelta per il volto europeo dell'occupazione imperialista dell'Afghanistan.
Incaricati di "controllare e proteggere" la capitale Kabul, da qualche mese mille soldati della brigata franco-tedesca sono all'opera per la loro prima missione fuori dai confini europei. Un test importante per le aspirazioni militari dell'Unione europea.
Alla fine di un recente consiglio dei ministri franco-tedesco, in ottobre a Berlino, il cancelliere tedesco Schroeder e il presidente francese Chirac hanno reso merito agli uomini della brigata franco-tedesca e confermato con l'occasione di voler rafforzare la collaborazione tra i due paesi anche e soprattutto in campo militare, dicendosi convinti che la nascita di un forte esercito europeo non potrà che passare dal nucleo costituito dalla loro brigata.

15 dicembre 2004