DI PIETRO SI E' ALLEATO COI FASCISTI DELL'MSE
L'anticomunista e presidenzialista Antonio Di Pietro, pur di rastrellare voti per la sua cosca " l'italia dei valori'', ha stretto un nero sodalizio con i fascisti del movimento sociale europeo capeggiati dall'eurodeputato roberto bigliardo che ne è anche il fondatore dopo una scissione con la fiamma tricolare di rauti. tanto per capire chi è bigliardo basta dire che oltre a rivendicare con orgoglio di essere "fascista e nazionalpopolare'' (cfr. il giornale, 15/2/2001) rivendica, contendendola a rauti, l'eredità del msi. ma per di pietro, la convinta fede fascista di bigliardo sarebbe solo una "divisione preconcetta'' sulla quale "l'italia dei valori'' deve "andare oltre'', perché sarebbero altri "i parametri'' che li uniscono.
Benché non avessimo mai nutrito alcun dubbio, con questa nuova alleanza Di Pietro getta definitivamente la maschera, rivelando la sua natura di fascista a 24 carati. Una natura fascista che già era chiaramente espressa dalla sua linea politica ma che fino ad oggi sconsideratamente il vertice dell'Ulivo, da Prodi a D'Alema a tutto il vertice dei DS, ha minimizzato e camuffato per calcolo elettorale e potersi accaparrare l'elettorato moderato che l'ex pm aveva in quota.