Per abuso d'ufficio
Indagato il ras Fazzone, sponsor della Polverini

Il senatore Claudio Fazzone, capolista del Pdl alle prossime regionali, sponsor della candidata del "centro-destra" alla presidenza della Pisana, Renata Polverini, e soprattutto ras di Fondi (Latina), il comune divenuto l'emblema della cosiddetta "quinta mafia" fondata sul criminale intreccio fra cosche, politica, colletti bianchi e imprenditoria, è indagato per abuso d'ufficio dalla procura di Latina.
Al centro dell'inchiesta ci sono un centinaio di lettere di raccomandazione, su carta intestata del Consiglio regionale del Lazio e firmate da Fazzone in qualità di presidente dell'assemblea durante la giunta Storace, fino al 2005.
Le raccomandazioni riguardano cariche mediche, come oftalmologi per l'ospedale di Fondi, dirigenti di strutture complesse, infermiere professionali della provincia di Caserta che da Roma chiedevano di essere trasferite a Latina, otorinolaringoiatri che desideravano incarichi nell'ospedale Santa Maria Goretti.
A puntare i riflettori su Fazzone, dopo che l'ex procuratore Mancini decise di non indagare il senatore Fazzone sostenendo che la raccomandazione non è un reato, è stata il Gip di Latina Tiziana Coccoluto che, contestualmente al rinvio a giudizio di Benito Battigaglia, direttore generale della Asl e destinatario delle missive di Fazione, aveva mandato gli atti alla Procura spiegando che anche il raccomandatore sarebbe stato degno dell'attenzione investigativa.
Il cliché usato nelle missive, ora agli atti dell'inchiesta, è sempre lo stesso: "Ti chiedo di interessarti, per quanto nelle Tue possibilità, della richiesta di incarico presso la Direzione Unità Pediatrica sud dell'Asl Latina della dottoressa G.C.", scrive ad esempio Fazzone il 10 giugno 2003. mentre a marzo dello stesso anno un'altra lettera segnala che: "il dottor E.P. parteciperà al concorso pubblico, per titoli ed esami". Tutte su carta intestata, protocollate e chiuse con la solita frase, quasi un marchio di fabbrica: "certo di un tuo interessamento...".
Tra i tanti raccomandati da Fazzone c'è anche Carmine Cosentino, primario del reparto di rianimazione dell'ospedale Santa Maria Goretti di Latina grazie a una raccomandazione del senatore Pdl datata 16 maggio 2003 in cui si legge: "Ti evidenzio l'esigenza di poter disporre, per le attività dell'U.O. di Chirurgia vascolare, di una equipe anestesiologica ed individuare nel dottor Carmine Cosentino l'anestesista a cui affidare la gestione del settore". Da allora la carriera del medico di Latina è stata tutta in discesa. Oggi, oltre ad essere primario del reparto di rianimazione, è anche consigliere provinciale per il Pdl a Latina e, dal 5 febbraio scorso è stato nominato anche presidente della Commissione sanità in provincia, con l'appoggio della maggioranza del centrodestra.

10 marzo 2010