Stroncare con l'astensionismo la giunta Formigoni e il neofascista "modello lombardo"
Non dare alcun credito al rinnegato Penati e alla complice "sinistra" borghese

Il PMLI è contrario al "modello lombardo", architrave del regime neofascista:

  • perché esso ha sostituito al centralismo nazionale un affaristico e lobbistico centralismo regionale per meglio servire la borghesia monopolistica lombarda;
  • perché ha privatizzato tutti i servizi sociali: ha trasformato la sanità in un supermarket con reparto "macelleria" (vedi la vergognosa vicenda della clinica convenzionata Santa Giulia); ha affossato la scuola pubblica a favore di una nuova scuola lombarda di classe, privata ed elitaria, per costringere i figli degli operai a fare gli operai a loro volta;

  • perché alimenta la xenofobia, il razzismo e l'omofobia (vedi le ronde fascio-leghiste, i rastrellamenti anti-immigrati dell'operazione White Christmas, le spie di quartiere);

  • perché, forte del voto favorevole dell'imbelle "sinistra" radicale, che ha approvato il nuovo Statuto d'autonomia regionale, è basato sul presidenzialismo, il federalismo, la sussidiarietà, la "persona" e la "tradizione cristiana", e il diritto alla vita fin dal concepimento;

  • perché ha attaccato i diritti delle donne conquistati dal movimento operaio e studentesco (vedi il tentativo di Formigoni di modificare la legge 194/78 sull'interruzione di gravidanza, il sabotaggio della pillola abortiva RU-486, la legge regionale sulla sepoltura dei feti);

  • perché non ha voluto tutelare gli operai e i lavoratori colpiti dalla crisi capitalistica che ha travolto anche la nostra regione, anzi ha approvato una legge Biagi in salsa padana privatizzando anche i servizi di collocamento;

  • perché ha privatizzato l'acqua, l'energia, ecc., gli manca solo l'aria (ma tanto quella è irrespirabile a causa del modello di "sviluppo" formigoniano).

  • Il PMLI non dà nessun credito al leghista di "sinistra", Filippo Penati, orgogliosamente anticomunista, scelto dallo stesso Formigoni come commissario sui rifiuti, il neocraxiano modaiolo che nelle campagne elettorali veste Armani, fautore del secessionista PD del Nord e delle ronde padane, indagato per abuso d'ufficio ed esponente di spicco della "sinistra" borghese, complice del regime neofascista del neoduce Berlusconi.
    Il PMLI non dà alcun credito neppure al "rivoluzionario" pentito Vittorio Emanuele Agnoletto. La Federazione della Sinistra è un'accozzaglia di opportunisti, trotzkisti e anarchici che dai banchi del Consiglio regionale non hanno neppure votato contro al nuovo Statuto lombardo, rendendosi così anche loro complici del disegno neocorporativo e filo padronale del ciellino Formigoni.

    Perciò il PMLI in Lombardia propone:
  • abrogare lo Statuto lombardo, la Costituzione neofascista e federalista della Lombardia;

  • ripubblicizzare il diritto alla salute, all'istruzione, all'acqua e alla casa che devono essere gratuiti e universali per tutti;

  • lavoro stabile, a salario intero, a tempo pieno e sindacalmente tutelato per tutti gli operai, i lavoratori e i disoccupati lombardi, migranti compresi;

  • impegnare la regione e gli enti locali a socializzare il lavoro domestico attraverso la costruzione di una fitta rete di servizi sociali pubblici e gratuiti o a prezzi popolari;

  • potenziare le strutture e il personale sanitario impegnati a garantire la salute delle donne (interruzione della gravidanza, contraccezione, maternità, fecondazione artificiale, prevenzione oncologica);

  • nazionalizzare senza indennizzo tutte le grandi aziende della nostra regione che intendono esternalizzare o cessare le attività e che stanno licenziando indiscriminatamente centinaia di migliaia di lavoratori;

  • no al nucleare e potenziare la ricerca sull'energia solare, geotermica, dell'acqua, dei venti e delle fonti energetiche pulite;

  • cancellare lo speculativo, inutile e dannoso per l'ambiente progetto borghese della Brebemi, Pedemontana, Tav, Tangenziale Esterna Milano. Potenziare il trasporto su rotaia per merci e pendolari.

  • CONTRAPPONIAMO ALLE ISTITUZIONI RAPPRESENTATIVE DELLA BORGHESIA LE ISTITUZIONI RAPPRESENTATIVE DELLE MASSE FAUTRICI DEL SOCIALISMO!
    LOTTIAMO CONTRO IL REGIME CAPITALISTA, NEOFASCISTA, PRESIDENZIALISTA, FEDERALISTA
    E INTERVENTISTA!

    VOTA PER IL PMLI E PER L'ITALIA UNITA, ROSSA E SOCIALISTA ASTENENDOTI!
    (diserta le urne, annulla la scheda o lasciala in bianco)

    PARTITO MARXISTA-LENINISTA ITALIANO
    Lombardia
    24 febbraio 2010