Il giudizio di un 14enne della provincia di Vercelli sull'organo del PMLI
Lo sviluppo della lotta per il socialismo passa da "Il bolscevico"
"Un giornale-scienza paragonabile alla 'Pravda' e al 'Quotidiano del popolo' per come educa il proletariato nella lotta contro la borghesia"
"Fondamentale per chi vuole unirsi nella lotta contro il governo neofascista di Berlusconi"

Il Bolscevico, organo centrale del PMLI, non è un giornale come gli altri, anzi, non va nemmeno paragonato ai giornali della destra e della "sinistra" borghese.
Il Bolscevico va paragonato, e noi dobbiamo paragonarlo, ai grandi giornali della storia comunista internazionale, come la Pravda sotto la guida e l'osservazione di Lenin e Stalin, o come il Quotidiano del popolo sotto la guida e le osservazioni di Mao. Quello che facevano questi giornali in Russia e in Cina fa oggi Il Bolscevico in Italia, ossia servire da faro per la guida e la lotta del proletariato, parafrasando Stalin, "per la presa del potere da parte del proletariato''. Il popolo va educato e questo fa Il Bolscevico; è compito, quindi, per ogni marxista-leninista che meriti questo nome, di propagandare il giornale del Partito e di servire il proletariato nella lotta contro la borghesia.
Se posso citare una frase del grande maestro del proletariato Lenin, questa frase è stata scritta nel 1910 alla fondazione della Rabociaia Gazieta, e recita così: "... contiamo sull'aiuto delle organizzazioni locali e dei singoli gruppi di operai, poiché soltanto il loro attivo lavoro per il giornale, soltanto il loro appoggio, il loro giudizio, i loro articoli, materiali, notizie e osservazioni possono permettere alla Rabociaia  Gazieta di uscire e di continuare a vivere'' (da pag. 133 del volume edito dal PMLI "Lenin, la vita e l'opera"). Il Bolscevico sta facendo proprio così, e lo continua a fare con strepitosa umiltà politica prettamente marxista, ossia posta e aggiunge a Il Bolscevico tutto ciò che pensa la gente povera, per la prima volta vedo che non bisogna essere dei borghesi per influire e scrivere su un gionale, non bisogna essere servi della borghesia, come fanno i giornalisti e i giornali della destra o della "sinistra" borghese; Il Bolscevico pubblica gli scritti e gli articoli dei proletari e di tutti coloro che vogliono mettersi al servizio del proletariato. Qui sta l'ennesima differenza tra i giornali borghesi e i giornali proletari.
Lenin e Stalin con la Pravda, Mao con il Quotidiano del popolo, adesso Scuderi con Il Bolscevico. Come sono serviti i primi due giornali a far aumentare la collera degli operai, dei contadini e del proletariato in generale, sta facendo e farà Il Bolscevico in Italia. E se la matematica non è un'opinione, Il Bolscevico porterà, questo ovviamente unito al grande lavoro e alla grande lotta in piazza da cui scaturirà la rivoluzione socialista, come hanno portato e legittimato il potere da parte del proletariato in Russia e in Cina, il socialismo in Italia.
Voglio aggiungere un'altra riflessione a cui i marxisti-leninisti devono dare una fondamentale importanza. Come il PMLI è un Partito-scienza, Il Bolscevico è un giornale-scienza. Cosa voglio intendere con questa affermazione? Intendo dire che le analisi, le notizie, le riflessioni e chi più ne ha più ne metta, sono perfettamente in sintonia con la scienza marxista, con l'analisi dei grandi Maestri comunisti. Questo fa de Il Bolscevico uno studio di una scienza, ossia il marxismo. Perché, sbattendo in prima pagina le notizie della lotta in piazza, della lotta di classe, dello sciopero e delle disastrose condizioni del popolo italiano, Il Bolscevico non dimostra soltanto di essere il giornale del proletariato, ma dimostra di essere il giornale che, tramite la dialettica marxista e l'analisi scientifica, dimostra come il governo del neoduce Berlusconi sia falso, dittatoriale, complottista, fascista, razzista e xenofobo.
A Il Bolscevico i marxisti-leninisti devono quindi riconoscere una autenticità marxista-leninista che solo i grandi giornali marxisti-leninisti del mondo sono stati in grado di sfornare e documentare una volta alla settimana le notizie del proprio Paese e non. Io, cari compagni, sono stato entusiasta della scoperta di un gionale di questo genere, è il giornale che fa per me, per il proletariato, per gli operai, per i contadini poveri, per il proletariato in generale e per chiunque voglia unirsi alla nostra sanguinosa lotta contro il governo neofascista di Berlusconi.
Dobbiamo usare, e questo lo dirò fino al giorno della mia morte, la dialettica marxista come nucleo fondamentale del marxismo-leninismo-pensiero di Mao, la dialettica marxista come guida per l'informazione e come mezzo per propagandare la scientificità del marxismo e analizzare appieno il sistema capitalista, evidenziarne le contraddizioni, la fondamentale è quella su cui cadrà cioè tra le forze produttive e i rapporti di produzione, rendendone partecipe, tramite Il Bolscevico, tutta la classe operaia e i contadini, e chiunque è un convinto marxista-leninista; il lavoro della critica viene ''alleggerito'', se così si può dire, da una devastante crisi capitalistica che i Maestri avevano previsto e, per mezzo di ciò, i proletari aprono gli occhi, acquistano coscienza e nelle file del Partito si aggregheranno con il passare del tempo sempre più cari compagni marxisti-leninisti.
Il processo dialettico e scientifico proprio del marxismo risiede oggi, oltre ovviamente che negli scritti e nelle analisi dei Maestri, nel giornale-scienza chiamato Il Bolscevico. Solo così è possibile la rinascita pratica del marxismo-leninismo, solo con un giornale qual è Il Bolscevico e solo con un Partito qual è il PMLI. Gloria eterna ad entrambi!
Viva l'informazione proletaria! Viva la scienza marxista! Viva Il Bolscevico, l'organo centrale del glorioso PMLI!

Luca, 14 anni - provincia di Vercelli

21 luglio 2010