Polonia
I due candidati reazionari alla presidenza circuiscono i socialdemocratici per accaparrarsi i loro voti al ballottaggio
Il prossimo 4 luglio avrà luogo il secondo turno delle elezioni presidenziali nella nuova Polonia dei "Pan" (proprietari terrieri).
I due reazionari a contendersi la poltrona presidenziale saranno Bronislaw Komorowski, candidato del PO (Piattaforma civica) attualmente al governo e Jaroslaw Kaczinski, candidato del Pis (Legge e giustizia) attualmente all'opposizione. Sia il PO che il Pis sono due partiti di destra. Il primo, il PO, rappresenta la destra borghese polacca favorevole all'Unione Europea, mentre il secondo, il Pis, rappresenta la destra nazional-conservatrice, xenofoba ed omofoba vicino alla chiesa polacca ed al Vaticano. Questi loschi tipi in vista delle elezioni cercano di accaparrarsi i voti della "sinistra" borghese polacca, la quale si sente al settimo cielo dopo il risultato ottenuto nella prima tornata elettorale dal proprio candidato, il socialdemocratico Gregorz Napieralski che ha ottenuto circa il 14% dei voti. Napieralski ha utilizzato come posto per promuovere la sua campagna elettorale le discoteche più in voga della capitale, Varsavia, facendosi immortalare mentre ballava con bellissime e giovanissime ragazze. Uno spettacolo squallido che dimostra quello che è la "sinistra" borghese polacca e quello che è in grado di offrire alle masse. Ossia niente. Questo imbroglione sponsorizzato dall'ex presidente polacco nonché rinnegato del comunismo, Alexander Kwasiniewski, è la prova provata di come la Sld (Alleanza delle sinistre democtariche) prende in giro le masse polacche costrette a subire quotidianamente i soprusi perpetrati dalla borghesia e dal palazzo nero.
In questi ultimi giorni il reazionario Kaczinski ha avuto un incontro con Napieralski per cercare di portare dalla propria parte il bottino di voti della Sld. E per cercare di blandirla ha persino smesso di definirli "comunisti" o "post-comunisti", come finora ha fatto, ovviamente in senso dispregiativo. Ora per Kaczinski la Sld è solamente la "sinistra". Stessa cosa sta cercando di fare anche Komorowski. Al momento i baroni del Sld non hanno preso ancora una decisione su chi sostenere.
Comunque vada l'esito delle elezioni le masse polacche continueranno a subire le umiliazioni quotidiane e saranno depredate ancora di più di tutti i loro diritti. L'unica cosa da fare in occasione del secondo turno delle presidenziali è disertare le urne, oppure annullare la scheda o lasciarla in bianco. Questa è l'unica via che le masse popolari polacche debbono percorrere per delegittimare le istituzioni borghesi.

Pao - Polonia

30 giugno 2010