Risposta del Partito marxista-leninista dell'Ucraina (PMLU) al messaggio di ringraziamenti del PMLI
"Riceviamo regolarmente 'Il Bolscevico' e lo discutiamo nelle nostre attività"

Il Partito marxista-leninista dell'Ucraina (PMLU) ha risposto in data 11 ottobre ai ringraziamenti inviati dal PMLI per il messaggio ricevuto in occasione della commemorazione del 30° anniversario della scomparsa di Mao.
Nei ringraziamenti ai compagni ucraini inviati dalla Commissione per le relazioni internazionali del CC del PMLI si diceva tra l'altro: "Noi apprezziamo molto i vostri sforzi tesi a costruire un grande e radicato Partito marxista-leninista, e confermiamo la nostra piena disponibilità ad aiutarvi, come ci è possibile, in questa titanica impresa, che oltre a giovare alla gloriosa classe operaia e al popolo ucraino costituisce un importante contributo alla comune causa rivoluzionaria.
Viva l'internazionalismo proletario!
Viva il marxismo-leninismo-pensiero di Mao!
Viva il socialismo!
Viva l'unità militante tra il Partito marxista-leninista dell'Ucraina e il PMLI!
Con Mao per sempre!
Coi Maestri vinceremo!".
La risposta al PMLI è stata firmata per il PMLU da Artur Ryabvhenko.
Ecco il testo integrale.

Cari compagni,
a nome del PMLU abbiamo il piacere di inviarvi saluti internazionalisti proletari dall'Ucraina. Siamo felici che il vostro incontro abbia avuto pieno successo e che il nostro messaggio sia stato accolto così calorosamente dai compagni del PMLI convenuti.
In Ucraina, quando il PC revisionista ucraino è entrato nella "grande coalizione" di governo borghese (il PC ha due ministri in tale governo), il nostro Partito ha preso una decisa posizione di denuncia dell'ennesimo tradimento del PC revisionista ai danni delle masse proletarie. C'è una nuova ondata di scioperi in Ucraina che ci induce all'ottimismo e ci incoraggia a condurre la nostra propaganda maoista più attivamente e risolutamente. Come primi risultati, negli ultimi due mesi sono state aperte due nuove sezioni del PMLU.
Riceviamo regolarmente "Il Bolscevico". Abbiamo tra i nostri contatti i costruttori del Gruppo dei lavoratori illegali della Moldavia. La lingua moldava è abbastanza simile all'italiano e alcuni di questi lavoratori stanno facendo traduzioni per noi. Discutiamo di tali traduzioni durante i nostri incontri e alcune di queste traduzioni vengono distribuite nel corso delle nostre attività.
Vi scriveremo ancora a proposito degli sviluppi. Se compagni del PMLI lo vorranno, saranno sempre i benvenuti in Ucraina per incontrare il nostro Partito. Potrebbero essere ospitati negli appartamenti dei nostri compagni e potremmo avere discussioni di persona.
Viva l'unità militante tra il Partito marxista-leninista dell'Ucraina e il PMLI!
Saluti fraterni.

18 ottobre 2006