Comunicato dell'Ufficio stampa del PMLI
Abolire il precariato
Il governo del Berlusconi democristiano Renzi con il decreto legge "Jobs Act", attraverso la liberalizzazione dei contratti a termine e dell'apprendistato, anziché ridurre ha aumentato il precariato. Un crimine sociale, che penalizza soprattutto i giovani.
L'Ufficio politico del PMLI, in un lunghissimo documento sul precariato, ne chiede l'abolizione, e chiede alla CGIL di proclamare uno sciopero generale di 8 ore con manifestazione nazionale sotto Palazzo Chigi.
Il documento afferma che "il PMLI mette al centro della propria piattaforma rivendicativa la richiesta di un lavoro stabile, a salario intero, a tempo pieno e sindacalmente tutelato per tutti, compreso le ragazze e i ragazzi al termine degli studi". Inoltre propone di "abolire la legislazione che ha introdotto e regolarizzato i contratti precari, a partire dalle leggi 30 e Treu, la stabilizzazione di tutti i precari pubblici e l'erogazione a tutti i disoccupati di un'indennità di disoccupazione pari al salario medio degli operai dell'industria".
Il documento si conclude con un appello ai giovani a "dare le ali al loro futuro" combattendo contro il capitalismo, per l'Italia unita, rossa e socialista.
L'Ufficio stampa del PMLI
Firenze, 18 marzo 2014