Carrai sponsorizzava con i soldi di Firenze parcheggi l'ascesa di Renzi
Contestato dalla Corte dei Conti un danno erariale di 520mila euro
Redazione di Firenze
La Corte dei Conti ha contestato alla Firenze Parcheggi (partecipata del Comune di Firenze) un danno erariale di 520.000 euro per sponsorizzazioni "elargite senza criteri oggettivi".
Il periodo incriminato è l'anno 2011, quando la società era guidata da Marco Carrai, l'amicone di Matteo Renzi che gli pagava l'affitto della casa in via degli Alfani. Quell'anno Firenze Parcheggi ha chiuso con una perdita di quasi 1,5 milioni di euro e le sponsorizzazioni incriminate incidono per circa un 5% del bilancio.
Per danno erariale si intende il danno sofferto da un ente pubblico a causa dell’azione di un soggetto che agisce per conto della pubblica amministrazione. In questo caso insieme all'ad Carrai, nominato direttamente da Renzi, sono indagati anche il presidente Carlo Bevilacqua e altri 6 componenti del Cda.
Tra le elargizioni contestate nell’inchiesta quella di 100.000 euro alla Fondazione Maggio Musicale e alla Fondazione Palazzo Strozzi presieduta da Lorenzo Bini Smaghi, altro amico di Renzi. Oltre 40mila euro versati dalla società ad una rivista inglese per comparire in un articolo su Firenze. 70mila euro andati al Museo dei Ragazzi in occasione della “Notte bianca”, introdottaq da Renzi, 50 mila euro dati alla società sportiva Rari Nantes, 30 mila euro alla società PRG per il concerto di George Michael, 80 mila euro versati agli Angeli del Bello, una sorta di vigilantes del centro storico partoriti da Renzi.
Come si vede tutti soldi spesi per sostenere l'immagine di Renzi e le iniziative volute da lui, soldi pubblici sottratti alle necessità della popolazione per sostenere, in definitiva, il lancio mediatico e la sfrenata ambizione del Berlusconi democristiano.
2 aprile 2014