Fine settimana proficuo per la propaganda marxista-leninista
A Modena ricordato Engels nel 194° della nascita
Ai banchini raccolti consensi e grosse sottoscrizioni, evidente frutto della vittoria dell'astensionismo alle regionali. Apprezzato il volantino “il potere politico spetta di diritto al proletariato”. Grande interesse per il manifesto contro il governo Renzi. Intimidazioni poliziesca di stampo fascista
Il PMLI riconosciuto come l'unico vero partito comunista
Dal corrispondente dell'Organizzazione di Modena del PMLI
Fine settimana intenso e proficuo per la propaganda marxista-leninista a Modena; al banchino di sabato 29 novembre l'Organizzazione locale del PMLI ha ricordato uno dei cinque grandi maestri del proletariato internazionale, Friedrich Engels, nel 194° anniversario della nascita, caduto il 28 Novembre, producendo il volantino “Con Engels per sempre!” (testo pubblicato sul n. 44 de Il Bolscevico
) andato a ruba con le sue oltre 200 copie e segnaliamo il particolare interesse di un modenese che, dandoci contributo volontario, ha preso una copia del libro “L'origine della famiglia, della proprietà privata e dello Stato”, scritto dal Maestro.
Il rosso banchino del PMLI è stato luogo di una grande aggregazione di masse, ci sono stati molti dibattiti soprattutto sulla vittoria dell'astensionismo alle ultime elezioni regionali e si conferma nuovamente il dissenso verso la politica borghese ed il governo del Berlusconi democristiano Renzi nonostante il centro storico fosse invaso da banchini di diversi partiti parlamentari.
Segnaliamo con gioia proletaria rivoluzionaria un incontro davvero toccante con un operaio kurdo il quale, dichiaratosi apertamente marxista-leninista, si riconosce nel PMLI e nei cinque grandi Maestri e ha denunciato gli ultimi fatti razzisti accaduti a Roma. Ci ha salutati con un fiero pugno chiuso e con questa frase “Un giorno il capitalismo morirà e trionferà il comunismo”.
Sono state distribuite inoltre circa 300 copie del volantino “Il potere politico spetta di diritto al proletariato”, il testo è stato e sarà sempre una bomba nelle menti di chi lo riceve e soprattutto nelle menti dei sinceri comunisti che hanno trovato in quelle parole la vera essenza dello spirito rivoluzionario proletario comunista, ne confermano i commenti da chi ci ha fatto i complimenti per essere l'unico vero partito comunista a chi con sollievo ci ha detto “meno male che ci siete ancora voi a combattere contro il governo”.
Il manifesto contro il governo raffigurante Renzi e Berlusconi in orbace ha riscosso sempre tanto interesse, molti modenesi hanno voluto fotografarlo e ci sono stati molti sorrisi e molti consensi come del resto l'ha avuto il materiale didattico, una coppia di giovani sempre con contributo volontario ha preso una copia dell'opuscolo/saggio del compagno Giovanni Scuderi dal titolo “Mao è un grande Maestro del proletariato internazionale, delle nazioni e dei popoli oppressi”.
Nella giornata di domenica 30 novembre segnaliamo l'intimidazione poliziesca di stampo fascista nei confronti dell'Organizzazione modenese del PMLI, come si evince dal comunicato stampa (pubblicato a parte, ndr) spedito ai media locali. Una pattuglia della polizia ci ha identificati chiedendoci i documenti e il permesso dei banchini per l'occupazione di suolo pubblico, chiaramente in regola, inoltre hanno preteso una copia dei due volantini che stavamo diffondendo e hanno controllato il materiale sul banchino. Gli agenti hanno stazionato circa 20 muniti, tempo eccessivo per un controllo di routine. Ci hanno riferito di aver ricevuto una chiamata da un consigliere modenese di Forza Italia che li ha invitati a controllarci in quanto eravamo “poco raccomandabili”; stranamente il partito del neoduce Berlusconi era presente a pochi metri di distanza da noi con un proprio banchino.
L'intimidazione poliziaesca, oltre ad essere un oltraggio alla democrazia, alla libertà di pensiero e di propaganda politica, dimostra che stiamo facendo un ottimo lavoro a Modena e per questo la borghesia ha paura di noi, dopo la scoppola che ha preso alle elezioni regionali.
Ringraziamo vivamente il nostro Segretario generale compagno Giovanni Scuderi e il compagno Denis Branzanti, Responsabile del PMLI per l'Emilia-Romagna, per le telefonate di incoraggiamento e di solidarietà intercorse nella due giorni dell'iniziativa e a tutti i compagni simpatizzanti che hanno contribuito al successo dei due banchini con spirito e sacrificio rivoluzionario e che hanno reagito all'intimidazione con serenità. Il Centro del Partito ci ha inviato una mail congratulandosi per il successo dei banchini ed esprimendoci la solidarietà militante e di classe di tutti i dirigenti nazionali del Partito.
Accogliendo l'invito del Comitato centrale i nostri compagni hanno anche esposto presso i banchini il cartello “Sottoscrivi per il PMLI per il trionfo della causa del socialismo in Italia”, raccogliendo grosse sottoscrizioni.
Noi marxisti-leninisti modenesi non daremo tregua al governo neofascista di Renzi nonostante i continui attacchi e invitiamo il proletariato, la classe operaia, gli studenti, le associazioni, i comitati popolari e chi si sente un vero comunista a stringersi sotto al bandiera gloriosa del PMLI e studiare ed applicare gli insegnamenti che si scaturiscono dallo studio del marxismo-leninismo dei cinque grandi Maestri per spezzare le catene che il capitalismo con i suoi governi fascisti e macellai imprigiona il proletariato.
Gloria eterna a Engels!
Viva l'Organizzazione di Modena del PMLI!
Uniamoci tutti in piazza con il PMLI alle manifestazioni territoriali della CGIL per lo sciopero generale del 12 dicembre!
Avanti con forza e fiducia verso l'Italia unita, rossa e socialista!
Coi Maestri e il PMLI vinceremo!
3 dicembre 2014