Nello spazio appena inaugurato per lo studio e il materiale dei compagni riminesi del PMLI Svolta con successo la settima riunione dei militanti e dei simpatizzanti dell'Emilia-Romagna Molte le questioni affrontate. Branzanti ribadisce che un Partito rivoluzionario e marxista-leninista non può esimersi da orientare correttamente anche il lavoro dei simpatizzanti Dal nostro corrispondente dell'Emilia-Romagna Il 13 giugno è stata una giornata vittoriosa per la Cellula "Stalin" di Rimini, per i marxisti-leninisti dell'Emilia-Romagna e per l'intero Partito. Nella mattinata, alle 10,15, è stato inaugurato lo spazio, splendidamente "arredato" in stile marxista-leninista dai compagni riminesi, che servirà loro per tenere le proprie riunioni e per il deposito e consultazione del materiale del Partito. Erano presenti militanti e simpatizzanti delle province di Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna, Modena, Parma, Ferrara e Pesaro Urbino. Il compagno Battista Bruni (alias Tino), Segretario della Cellula "Stalin" di Rimini, ha tenuto un breve discorso d'inaugurazione, seguito dai ringraziamenti e complimenti del compagno Denis Branzanti, Responsabile del PMLI per l'Emilia-Romagna, che ha trasmesso quelli della Commissione di organizzazione del CC del PMLI nonché del Segretario generale, compagno Giovanni Scuderi, che, tra l'altro ha detto: "il vostro importante, esemplare e generoso lavoro per la causa in una regione strategica è molto apprezzato". Tutti i presenti hanno brindato al nuovo spazio del PMLI e hanno consumato il rinfresco preparato dalle simpatizzanti del Partito. Successivamente, come da programma, si è tenuta la settima riunione dei militanti e dei simpatizzanti dell'Emilia-Romagna, aperta da un rapporto presentato dal Responsabile regionale, che sarà integralmente pubblicato sul prossimo numero de "Il Bolscevico". È seguito il dibattito tra i presenti nel quale si sono affrontate e discusse varie importanti questioni, come il rapporto con le masse, con le organizzazioni e partiti sedicenti comunisti, con i movimenti di lotta e gli organismi di massa. Circa il lavoro sindacale, un compagno pur rimarcando la sua vicinanza e sostegno al Partito ha "rivendicato", in quanto simpatizzante, la possibilità di non seguire tutte le direttive del Partito. Il compagno Branzanti, pur ringraziando il compagno per l'impegnativo lavoro sindacale svolto, ha ribadito la posizione del Partito e ha detto che anche se i simpatizzanti, in quanto tali, sono liberi di applicare o meno tutti i punti della linea del Partito, ciò non toglie che un Partito rivoluzionario e marxista-leninista come è il PMLI non può esimersi dal cercare di orientare correttamente il lavoro anche dei simpatizzanti, se non lo facesse cadrebbe negli errori di opportunismo e liberalismo, dai quali ne trarrebbe vantaggio solo la borghesia. Sono intervenuti anche tutti i rappresentanti delle Cellule e delle Organizzazioni dell'Emilia-Romagna, per ultima proprio la Cellula "Stalin" di Rimini, che hanno spiegato l'importante lavoro svolto nelle proprie città, un lavoro quantitativamente e qualitativamente rilevante condotto al momento da pochi compagni e che costituisce un esempio evidente delle potenzialità del PMLI. L'Organizzazione di Ravenna ha fatto gli auguri al compagno Scuderi per il 75° compleanno sottolineati da un applauso di tutti i presenti. Dopo alcune ore di discussione i compagni hanno pranzato assieme in un lieto momento di fraternizzazione in cui comunque non è mai venuto meno lo spirito marxista-leninista. 16 giugno 2010 |