L'ha affermato a "The Washington Post Company - la Repubblica" Ahmadinejad: "che il popolo palestinese faccia un referendum su Israele" Nel corso della visita a New York per i lavori dell'Assemblea generale dell'Onu il presidente iraniano Ahmadinejad ha rilasciato tra le altre una intervista riportata da The Washington Post Company - la Repubblica dove ha toccato i temi della situazione in Medio Oriente, e in particolare dei diritti del popolo palestinese, e del diritto dell'Iran a condurre la ricerca sul nucleare. "Pensiamo alla situazione del Medio Oriente: 60 anni di guerre, 60 anni di deportazioni, 60 anni di conflitti e neppure un giorno di pace. Pensiamo alla guerra in Libano o alla guerra a Gaza. Dobbiamo affrontare e risolvere il problema alla radice" ha sostenuto Ahmadinejad. Che ha lanciato la proposta: "lasciamo che il popolo palestinese decida del proprio destino con un referendum libero ed equo. L'esito, quale esso sia, andrà accettato. Ora quella terra è governata da un popolo senza radici". Occorre rispettare il diritto all'autodeterminazione della nazione palestinese, ha ribadito Ahmadinejad, la Palestina deve essere considerata una nazione dove ci sia il diritto di vivere in condizioni umane, dobbiamo sostenere i diritti di cinque milioni di persone deportate. Quanto alla questione del contenzioso nucleare agitato dai paesi imperialisti, Usa in testa, il presidente iraniano ha affermato che il comportamento dell'amministrazione americana "è inopportuno. Credono di essere i padroni del mondo e di poter parlare guardandoci dall'alto anche quando ci incontriamo faccia a faccia. Chi di fatto ha prodotto e utilizzato bombe nucleari non può dichiarare adesso di voler arrestare la proliferazione". E alla domanda di come mai l'Iran non permette il ritorno degli ispettori dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) ha risposto che "il coinvolgimento del Consiglio di sicurezza di fatto è arbitrario. Lei sarebbe in grado di mostrarmi almeno un rapporto dell'Aiea sulle strutture nucleari degli Stati Uniti?". 4 ottobre 2006 |