Il fascista Alemanno patrocina la X Mas in Campidoglio Giunto alla terza edizione e fortemente voluto dal fascista sindaco Alemanno e patrocinato dal comune di Roma, è stato consegnato lo scorso 19 giugno durante una cerimonia in Campidoglio a Roma il premio 'Duelli Gallitto' intitolato alla memoria di Bartolo Gallitto (1921-2009) capitano della famigerata X Mas della Repubblica sociale italiana e di Raffaella Duelli (1926-2009) ausiliaria scelta della stessa formazione. Nella sala capitolina, a fianco di una sparuta rappresentanza di reduci repubblichini, hanno presenziato anche Marco Di Cosimo del PDL che dirige la commissione urbanistica e il presidente della commissione bilancio Federico Guidi sempre del PDL, a testimonianza di quella connivenza e collusione con il fascismo di vasti settori delle istituzioni. Il premio è stato assegnato a un reduce della brigata Serenissima della RSI e al giornalista del Secolo d'Italia Adalberto Baldoni, a voler rimarcare ulteriormente il carattere esclusivamente fascista dell'iniziativa che Alemanno ha sfrontatamente presentato come un evento culturale aperto a tutta la cittadinanza. Cittadinanza che tuttavia, a parte una ristretta combriccola di nostalgici di una vera e propria associazione criminale corresponsabile insieme al nazismo tedesco e agli altri fascismi europei di decine di milioni di morti civili in Europa ed in Africa, non ha minimamente inteso farla passar liscia allo sfrontato e provocatorio caporione Alemanno, visto che mentre si svolgeva la cerimonia dentro la prestigiosa sala in Campidoglio si radunava fuori una folla di antifascisti, chiamati a raccolta dall'ANPI con molti studenti, alcuni esponenti del PD, della FDS, di SEL, di rappresentanti della Comunità ebraica romana e della società civile. Francesco Polcaro, presidente dell'ANPI di Roma ha tenuto un breve discorso alla folla dicendo tra l'altro "non sono un'associazione di boy scout, celebrano la X Mas, una formazione fascista responsabile dei peggiori eccidi di partigiani e di crimini contro l'umanità durante la Seconda Guerra Mondiale". Riccardo Pacifici, presidente della comunità ebraica romana, ha sottolineato il fatto gravissimo che il comune di Roma ha fortemente voluto e patrocinato questo premio. Ecco come il regime neofascista si salda sempre fortemente al ventennio mussoliniano confinando la Costituzione antifascista del '48 a una breve e ormai cancellata parentesi storica. 27 giugno 2012 |