Alle elezioni comunali del 31 maggio 2015
il 34,9% (+7,2%) degli elettori sardi diserta le urne
In due comuni non viene raggiunto il quorum. Al ballottaggio la diserzione delle urne supera il 50% degli aventi diritto. Il “centro-sinistra” del nuovo duce Renzi arretra e perde Nuoro
lavoriamo perché l’astensionismo sia usato come un voto al pmli e al socialismo

Il 31 maggio scorso si sono tenute in Sardegna le elezioni comunali parziali che hanno interessato 167 comuni su 377 (44,3%).
Per cinque di questi comuni, fra cui il piccolo comune di Silius (Cagliari), per parità di voti dei candidati a sindaco, è stato poi necessario il turno di ballottaggio del 14 giugno.
Sono state invece rinviate le elezioni nei comuni di Anela (Sassari) e Austis (Nuoro) per la mancata presentazione di liste di candidati.
L’astensionismo è volato alto ovunque sia al primo che al secondo turno. Complessivamente nella regione ha disertato le urne il 34,9% degli aventi diritto, con un incremento rispetto alle precedenti comunali del 7,2%.
In due comuni le elezioni dovranno essere ripetute perché non è stato raggiunto il quorum del 50% degli aventi diritto, previsto nel caso sia presente una sola lista. Così si terranno nuove elezioni nel piccolo comune del nuorese Orani, dove ha disertato le urne il 55,9%, e nel comune di Villanovaforru (Medio Campidano), dove ha disertato le urne il 52,5%.
Il risultato sardo è solo lievemente inferiore, e quindi in linea, a quello nazionale. Infatti complessivamente nelle elezioni comunali parziali del 31 maggio ha disertato le urne il 36,8% rispetto al 34,9% della sola Sardegna.
Al ballottaggio del 14 giugno in Sardegna la diserzione delle urne ha raggiunto il record del 57,5% con un incremento del 14,9% rispetto al primo turno.
E’ bene ricordare che la Sardegna, al contrario delle regioni meridionali e la Sicilia alle quali in genere viene associata, non è una regione dove l’astensionismo è stato storicamente e tradizionalmente molto forte. Ancora dieci anni fa, alle comunali, partecipava alle urne quasi l’80% degli elettori.
Che la diserzione alle urne sia una scelta compiuta consapevolmente dall’elettorato sardo lo dimostra anche il fatto che vi sono differenze rimarchevoli fra un comune e l’altro e una provincia e l’altra. Per cui si passa dal 22,2% dei comuni della provincia di Olbia Tempio, al 42,2% della provincia di Cagliari. Nella stessa provincia di Nuoro si raggiunge il record massimo dell’incremento con +35,7% a Osidda, ma anche uno dei picchi minimi col -13,6% a Lei. Nella provincia di Oristano si va dal +20,5% registrato a Nurachi, al -21,3% registrato a Sennariolo.
I comuni chiamati alle urne in Sardegna sono nella stragrande maggioranza molto piccoli. Solo 4 comuni su 167, ossia Nuoro, Quartu Sant’Elena (Cagliari), Sestu (Cagliari) e Porto Torres (Sassari) hanno una popolazione legale superiore alla soglia dei 15.000 abitanti (per i quali viene applicato il sistema elettorale maggioritario a doppio turno). Persino gli altri due comuni capoluogo di provincia insieme a Nuoro chiamati alle urne, ossia Sanluri (VS) e Tempio Pausania (OT), non raggiungono i 15.000 abitanti. E tutti gli altri comuni sono ben al di sotto di questa soglia. Ciò comporta un controllo molto stretto dei candidati sugli elettori e una maggiore difficoltà a scegliere apertamente e pubblicamente l’astensionismo.
L’astensionismo è dunque una scelta che l’elettorato sardo ha ponderato e maturato nel tempo, che usa consapevolmente a seconda del tipo di elezione, della posta in gioco, della situazione politica specifica, locale oltreché nazionale. La Sardegna è una delle regioni più colpite dalla crisi economica e finanziaria del capitalismo: è la regione dove la disoccupazione sfiora il 20%, e la disoccupazione giovanile addirittura supera il 54%. Crisi economica, industrie in fallimento, inquinamento, campagne svuotate, disoccupazione, corruzione, peculato: è questo il quadro economico e sociale dove è maturata la scelta elettorale astensionista.
Per quanto riguarda i maggiori centri chiamati al voto il partito del nuovo duce Renzi e il “centro-sinistra”, alla guida del governo nazionale e di quello regionale, nel suo complesso escono con le ossa rotte. Il PD è sempre il secondo partito della regione (dopo l’astensionismo), ma dei 4 comuni sopra i 15.000 abitanti al ballottaggio riesce a strappare solo Quartu S. Elena (Cagliari), mentre cede clamorosamente al “centro-destra”, sostenuto anche dal Partito sardo d’Azione, Nuoro e altrettanto avviene a Sestu. Al Movimento cinque stelle (M5S) cede Porto Torres. Al primo turno, attraverso liste civiche, il “centro-sinistra” ha conservato Sanluri ma aveva perso il confronto col “centro-destra” nell'altro comune capoluogo Tempio Pausania. Il M5S ottiene dei buoni risultati ma in diverse occasioni assai inferiori alle aspettative.
L’auspicio è che si moltiplichino quanto prima in Sardegna le forze del PMLI e che lavorino concretamente e alacremente perché l’astensionismo sia usato come un voto dato al PMLI e al socialismo. Senza socialismo non c’è e non ci sarà mai avvenire per la Sardegna che ha un grande bisogno e il pieno diritto di riscattarsi dal sottosviluppo, dalla disoccupazione e dalla miseria a cui l’ha da sempre condannata il sistema capitalistico e i suoi governi.


Comuni
(in neretto il riepilogo provinciale)
DISERZIONE 2015 DISERZIONE PRECEDENTE DISERZIONE DIFFERENZA2015/PREC.
Ballao46,235,310,9
Burcei30,221,98,3
Dolianova48,636,312,3
Domus De Maria24,920,94,0
Escolca24,319,94,4
Goni42,212,429,8
Guamaggiore14,69,35,3
Mandas19,927,7-7,8
Monastir28,126,31,8
Muravera37,430,27,3
Nuraminis26,923,53,4
Nurri34,329,05,3
Orroli29,229,6-0,4
Quartu Sant'Elena48,040,17,9
Sadali47,116,930,3
Samatzai24,323,01,4
San Basilio18,017,01,0
Serdiana30,526,24,3
Sestu47,439,48,0
Settimo San Pietro47,732,615,1
Seulo32,924,09,0
Silius31,920,311,7
Suelli22,318,63,7
Ussana32,224,28,0
Uta34,623,710,9
Villanova Tulo44,736,08,7
Villaputzu35,629,75,8
Villa San Pietro43,120,322,8
Cagliari42,234,18,1
Giba28,524,04,5
Piscinas28,523,84,7
Santadi39,428,211,1
Sant'Anna Arresi29,621,48,2
Tratalias23,721,62,1
Villamassargia35,429,26,2
Carbonia-Iglesias32,925,77,1
Arbus34,729,75,0
Barumini31,316,414,9
Gesturi19,815,04,8
Gonnosfanadiga37,428,58,8
Guspini47,438,29,1
Lunamatrona21,918,03,9
Pabillonis32,021,110,8
Sanluri36,727,49,3
Segariu22,317,05,3
Siddi44,135,58,6
Tuili23,419,04,4
Ussaramanna22,221,90,3
Villanovaforru52,523,129,4
Villanovafranca26,525,31,2
Medio Campidano36,928,88,2
Aritzo30,119,310,8
Atzara37,228,19,1
Belvì17,814,13,7
Birori21,418,92,5
Borore32,127,54,6
Bortigali27,724,43,3
Desulo24,222,71,6
Gavoi29,315,713,6
Lei23,437,0-13,6
Mamoiada25,926,5-0,6
Noragugume49,827,522,3
Nuoro35,627,38,3
Oliena28,919,99,0
Ollolai24,220,33,9
Olzai28,828,10,7
Onifai42,030,911,1
Orani55,930,625,2
Orgosolo30,827,73,0
Ortueri24,122,41,8
Osidda47,812,135,7
Ottana30,426,04,4
Posada27,922,45,5
Sorgono25,221,24,1
Tiana21,421,9-0,5
Tonara25,919,46,5
Torpé27,625,61,9
Nuoro32,525,27,3
Arzana24,330,1-5,8
Elini34,318,915,4
Gairo33,926,87,2
Ilbono31,027,13,9
Loceri28,125,22,9
Talana34,337,1-2,8
Urzulei17,117,3-0,2
Ussassai34,141,9-7,8
Ogliastra28,627,90,6
Aggius16,512,34,3
Berchidda21,519,42,1
Bortigiadas26,223,42,8
Boddusò18,717,51,2
La Maddalena35,330,25,1
Luogosanto15,910,75,2
Monti28,517,610,9
Oschiri26,626,10,5
Padru21,816,35,5
San Teodoro25,016,18,9
Sante Teresa di Gallura29,722,77,0
Sant'Antonio di Gallura17,113,24,0
Tempio Pausania31,523,18,4
Olbia-Tempio28,022,25,8
Abbasanta33,328,44,9
Aidomaggiore23,427,4-4,0
Allai31,645,4-13,8
Arborea27,120,07,0
Assolo22,815,96,9
Asuni33,526,07,4
Baressa30,822,97,9
Bidonì28,944,2-15,3
Busachi24,932,9-8,1
Curcuris28,08,020,0
Flussio26,127,7-1,6
Fordongianus33,435,1-1,7
Ghilarza40,624,416,2
Gonnosnò24,921,13,7
Gonnostramatza18,214,23,9
Laconi25,122,03,1
Masullas32,530,91,6
Mogoro40,732,78,0
Montresta38,531,96,5
Neoneli26,132,2-6,1
Norbello31,220,810,4
Nurachi42,021,520,5
Palmas Arborea34,923,211,7
Pau27,124,42,7
Paulilatino26,423,33,1
Riola Sardo35,726,19,6
Samugheo31,528,33,2
San Nicolò D'Arcidano30,522,67,9
Santa Giusta33,623,010,6
Santu Lussurgiu35,431,44,0
San Vero Milis28,423,15,3
Sedilo29,220,68,7
Seneghe30,124,75,4
Sennariolo23,244,5-21,3
Siamaggiore32,825,96,8
Siapiccia21,734,4-12,7
Simaxis25,622,03,6
Sini27,124,22,9
Suni45,935,110,8
Tadasuni40,130,39,8
Ulà Tirso32,425,47,0
Usellus34,024,49,6
Villanova Truschedu26,936,5-9,5
Villa Sant'Antonio27,621,46,2
Zeddiani33,017,315,7
Oristano32,225,76,5
Bessude40,221,319,0
Bonnanaro23,318,05,3
Bottidda30,125,64,6
Bultei26,316,79,6
Burgos43,223,519,7
Cossoine31,329,22,0
Giave21,922,2-0,3
Ittireddu34,826,97,9
Ittiri29,323,65,7
Laerru30,922,78,1
Mara32,824,78,1
Nule26,617,98,7
Nulvi36,228,67,6
Osilo29,221,57,7
Ossi24,421,52,9
Pattada28,725,23,5
Perfugas38,621,217,4
Ploaghe24,520,14,4
Porto Torres33,124,78,5
Pozzomaggiore34,330,34,0
Romana20,713,57,3
Siligo30,219,310,9
Tergu21,011,99,1
Thiesi26,217,68,6
Usini28,222,95,3
Viddalba14,55,68,9
Villanova Monteleone24,619,45,3
Sassari29,822,87,1
Sardegna34,927,77,2

17 giugno 2015