COMUNICATO STAMPA
IL PMLI APPOGGIA L’IS CONTRO LA SANTA ALLEANZA IMPERIALISTA
Alla 5ª Sessione plenaria del Comitato centrale del PMLI in corso, Giovanni Scuderi, Segretario generale del Partito, ha detto: “Una santa alleanza imperialista è nata per combattere e distruggere lo Stato islamico che si oppone all’imperialismo. Ovviamente il PMLI non può farne parte. Il nostro posto attuale è al fianco di chi combatte l’imperialismo che è il nemico comune di tutti i popoli del mondo.
Lo Stato islamico non vuole che l’imperialismo sia il padrone dell’Iraq, della Siria, del Medioriente, dell’Africa del Nord e centrale, dell’Afghanistan e dello Yemen. Nemmeno noi lo vogliamo, quindi non possiamo non appoggiarlo”.
Ed ha aggiunto: “Tra noi e lo Stato islamico esiste un abisso incolmabile sui piani ideologico, culturale, tattico e strategico, e non condividiamo tutti i suoi metodi di lotta, atti e obiettivi. Ma un punto fondamentale ci accomuna, quello della lotta senza quartiere all’imperialismo.
E’ un punto che supera al momento ogni e qualsiasi altra divergenza, ed è il perno della nostra alleanza antimperialista di fatto”.
Ha poi detto: “L’Italia del nuovo duce Renzi fa parte della santa alleanza imperialista, è presente in armi in Iraq e Afghanistan, ed è pronta a bombardare con i tornado lo Stato islamico nel territorio strappato all’Iraq. Aspetta solo di avere la contropartita cui tiene tanto, quella della guida della missione militare in Libia… Dobbiamo convincere il nostro popolo a rifiutarsi di fare carne da cannone dell’imperialismo italiano. E in caso di partecipazione dell’Italia a una eventuale guerra mondiale di sollevarsi anche in armi, se occorre, per impedirlo”.
L’Ufficio stampa del PMLI
11 ottobre 2015