Saluto di Picerni alla commemorazione del 92° della morte di Lenin
Ispiriamoci a Lenin per opporci alle guerre imperialiste, abbattere il capitalismo e conquistare il socialismo
Compagne e compagni, amiche e amici, a tutte e tutti un caloroso benvenuto alla commemorazione del 92° Anniversario della scomparsa di Lenin, organizzata congiuntamente dal PMLI.Emilia-Romagna e dalla Federazione di Reggio Emilia del PCdI. Salutiamo l'Anpi di Cavriago e di Campegine e il PRC di Reggio Emilia e di Cavriago qui presenti.
È dal 2005 che organizziamo questa manifestazione pubblica per ricordare il grande maestro del proletariato internazionale che fu artefice, insieme a Stalin, della Grande Rivoluzione Socialista d'Ottobre. Negli anni, abbiamo visto la partecipazione allargarsi sempre più a compagne e compagni anche di altre regioni, altri partiti e altre associazioni. Lavoriamo per creare le condizioni per trasformare questa giornata in una manifestazione nazionale.
Commemorare Lenin per noi è tutt'altro che rituale o nostalgico. La crisi del capitalismo continua ad impazzare e ne fanno le spese la classe operaia, le masse lavoratrici e popolari, i giovani. Vengono colpiti i diritti sul lavoro, le libertà democratico-borghesi e il futuro lavorativo e di vita delle nuove generazioni per salvaguardare e ingrassare i profitti già astronomici della borghesia monopolistica e dell'oligarchia finanziaria, con l'attivo appoggio del governo del nuovo duce Renzi. Lo sanno bene, per dirne solo alcuni, i lavoratori Eni che mercoledì hanno scioperato contro la svendita degli impianti, o i lavoratori Ilva che hanno recentemente occupato il Comune di Genova. L'imperialismo continua a derubare le risorse dei popoli e degli Stati oppressi e prepara attualmente una nuova avventura militare contro lo Stato Islamico che non potrà che portare barbarie e lutti ai popoli arabi e ai popoli europei. Tutto ciò ci ricorda che siamo tuttora nell'epoca dell'imperialismo e della rivoluzione proletaria.
In Lenin noi possiamo trovare la risposta a tutti i principali problemi che affliggono oggi le masse lavoratrici del nostro Paese, e non solo, la cui soluzione fondamentale sta, in fin dei conti, nell'abbattimento di questo sistema così ingiusto e così oppressivo, il capitalismo, e nella conquista della società dei lavoratori con la classe operaia al potere, ossia il socialismo.
Per questo, compagne e compagni, oggi da questa rossa piazza noi gridiamo:
Con Lenin per sempre contro il capitalismo per il socialismo!
27 gennaio 2016