Secondo l'Osservatorio siriano per i diritti umani (Ondus)
Più di mille i civili morti nei raid russi in Siria e 238 bambini
In un rapporto pubblicato il mese scorso, aveva denunciato che "centinaia di civili" erano stati uccisi dagli attacchi aerei russi compiuti contro aree residenziali. Sia Amnesty International che Human Rights Watch avevano denunciato l'uso nei raid russi anche di bombe a grappolo e avevano accusato Mosca di avere compiuto "crimini di guerra".
Il bilancio delle vittime civili cadute sotto le bombe di Putin dall'inizio dell'intervento russo in Siria il 30 settembre scorso era calcolato dall'Osservatorio nazionale per i diritti umani (Ondus), un organismo che ha sede in Gran Bretagna e conta su una rete di informatori in Siria, secondo il quale sono 1.015 i civili uccisi, dei quali 238 bambini e ragazzi minorenni.
10 febbraio 2016