Comunicato stampa
Spezzare la spirale guerra imperialista-terrorismo
Se non si spezza la spirale guerra imperialista-terrorismo avremo sempre da piangere vittime incolpevoli degli attentati terrostici, come quelle di Berlino e in Giordania, che sono la diretta e inevitabile conseguenza dei crimini che l'imperialismo compie a Mosul, Aleppo, Libia e Afghanistan.
Il PMLI è convinto, stando ai fatti, che è impossibile spezzare tale spirale se l'imperialismo non se ne va da tali Paesi. Per questo chiede con forza al governo Gentiloni di ritirare i contingenti militari italiani in Iraq, Libia e in Afghanistan, di non consentire agli Usa di utilizzare la base di Sigonella per i loro raid in Medio Oriente, di uscire dalla coalizione internazionale contro lo Stato islamico, di dichiarare la propria neutralità nelle controversie, anche armate, tra gli Stati sunniti e sciiti, di accogliere, rispettare, assistere e aiutare i migranti, in particolare per il lavoro, la casa, la sanità e l'istruzione.
Se il governo Gentiloni continuerà nella politica mussoliniana, interventista e guerrafondaia del nuovo duce Renzi, lo riteniamo fin d'ora responsabile degli eventuali attentati terroristici che insanguineranno l'incolpevole popolo italiano.
L'Ufficio stampa del PMLI
Firenze, 20 dicembre 2016, ore 13,35