Messaggi di auguri dalle Istanze di base del Partito non presenti
Organizzazione di Melzo (Milano) del PMLI
Care compagne, cari compagni,
l'Organizzazione di Melzo del PMLI, purtroppo, non potrà essere fisicamente presente allo storico compleanno del nostro amato Partito ma si unisce ai festeggiamenti che sono al tempo stesso momento di festa e di lotta.
Quarant'anni fa i primi quattro coraggiosi Pionieri e quelli successivi sfidando mille avversità compirono l'evento più importante nella storia del proletariato italiano e cioè quella di creare finalmente, dopo le false partenze del 1892 e del 1921, l'autentico e solo Partito che potrà portare la classe operaia al potere.
In modo particolare il nostro saluto e i nostri ringraziamenti vanno al Segretario generale, compagno Giovanni Scuderi, che per noi è l'esempio più grande di ciò che la volontà, la determinazione e la tenacia, nonostante il passare degli anni, possono fare se si è realmente fedeli alla causa.
Impossibile, inoltre, non ricordare la compagna Lucia che, sia pur non più tra noi fisicamente, continua ogni giorno a vivere nei nostri cuori e nelle nostre azioni politiche perché se oggi il PMLI festeggia il suo compleanno lo deve anche a lei. Grazie compagna Lucia, sei sempre con noi!
La nostra Organizzazione, pur nelle note difficoltà, farà tutto il possibile per mantenersi salda e proseguire sulla via della Grande Rivoluzione Socialista d'Ottobre della quale quest'anno ricorre il centenario. Noi autentici marxisti-leninisti questa via non l'abbandoneremo mai!
Un marxista-leninista non deve mai pensare che possano esistere problemi insormontabili perché come Yu Kung rimosse le montagne, ciascuno di noi può fare qualcosa, per quanto piccola possa essere, per il Partito e la conquista del socialismo.
Auguri PMLI, di cui questa Organizzazione è fiera di far parte!
Viva il 40° compleanno del PMLI!
Viva i quattro Pionieri e quelli successivi fondatori del Partito!
Tutto per il PMLI, il proletariato e il socialismo!
Al servizio del Partito!
Coi Maestri e il PMLI vinceremo!
Cellula “Nerina ‘Lucia’ Paoletti” di Lecce del PMLI
Carissimi compagni e compagne,
la Cellula “Nerina ‘Lucia’ Paoletti” di Lecce invia il suo saluto a tutto il Partito, ai suoi militanti e simpatizzanti con alla testa il compagno Scuderi. Vi scriviamo con grande gioia ed entusiasmo poiché per noi il PMLI è dispensa di speranza rivoluzionaria e fonte di sostegno militante .
Ci rattrista non essere presenti con voi in questa giornata storica ma la lotta condotta dal popolo salentino contro il criminale progetto del gasdotto Tap, ci costringe a restare fisicamente presenti sul territorio. I turni estenuanti, gli agenti atmosferici e la repressione fascista da parte della polizia di Stato hanno forse provato i nostri corpi ma hanno dato nuova linfa al nostro percorso rivoluzionario. Il popolo salentino ha fatto la sua scelta: è con eroismo che le masse hanno deciso di schierarsi contro i manganelli della polizia di Gentiloni e Minniti, scavalcando, nelle assemblee pubbliche e popolari, quei membri del Comitato No Tap che fanno capo ai partiti politici borghesi. La coraggiosa scelta del popolo No Tap ha dato vita ad un presidio permanente che tuttora si erge di fronte ai cancelli dell’area recintata.
Già in data 17 marzo, l’area era stata militarizzata fin dalle luci dell’alba, ma grazie all’energia degli attivisti presenti che hanno opposto una resistenza non violenta, bloccando con i propri corpi il passaggio dei camion, la protesta ha assunto una dimensione più popolare e meno istituzionalizzata, aggregando nel presidio operai, studenti e famiglie. I primi scontri erano già avvenuti in data 21 marzo, ma è il 27 che i manifestanti hanno subito la repressione più dura: i reparti mobili di polizia, carabinieri e guardia di finanza, tutti in tenuta antisommossa, hanno forzato il presidio degli attivisti, facendosi strada con gli scudi.
Il vasto dispiegamento di uomini e mezzi ha dato la possibilità agli agenti di aprire un varco tra la folla, con l’intento di far transitare i camion Tap nel cantiere: si stimano una ventina di camionette e decine di auto. I manifestanti, ormai concentratisi a ridosso dei cancelli (presidiati da un elevato numero di poliziotti e carabinieri), si sono spontaneamente seduti di fronte al cordone con l’intenzione di manifestare in modo pacifico e non violento. Quando un dirigente di polizia che sovrintendeva le operazioni ha chiesto ai manifestanti di arretrare, per consentire l'uscita dei camion dal cantiere, essi gli hanno opposto un netto rifiuto: a quel punto sono partite le prime “cariche di alleggerimento”. Ciò ha permesso agli agenti di compattarsi in un cordone, separando di fatto una parte di manifestanti, tra cui donne e studenti, dal resto dei dimostranti. È stato un vero è proprio atto di tortura: i manifestanti sono rimasti in realtà circondati e bloccati come in stato di fermo per diverse ore, tra di loro anche i compagni della Cellula. Il sole cocente, l’assenza di acqua e l’arroganza fascista delle guardie hanno alimentato la tensione: l’atteggiamento dapprima pacifico dei dimostranti si è trasformato in rabbia poiché lo stallo è durato per quattro ore. Ormai stremati dalla sete, fame e caldo, i manifestanti circondati hanno provato a rompere il cordone della polizia, mentre il grosso dei manifestanti faceva pressione per liberarli. A quel punto è partita una brutale carica della polizia: molti degli agenti hanno vigliaccamente impugnato il manganello al contrario e si sono lanciati all’assalto. È dal profondo del nostro cuore che vogliamo ringraziare quanti hanno espresso la propria solidarietà per l’aggressione subita a cominciare dai compagni dirigenti del PMLI con alla testa il compagno Scuderi, che tempestivamente hanno comunicato la loro vicinanza fraterna e militante.
La Cellula ha seguito la questione Tap fin dall’inizio: i compagni hanno partecipato a tutte le riunioni, imparando a confrontarsi con le diverse realtà presenti sul territorio e seguendo rigorosamente la politica del Fronte unito. Intendiamo continuare a lottare a fianco delle masse salentine contro Tap e qualsiasi altro tentativo di distruggere il territorio. La situazione resta difficile, ma la nostra fiducia nel marxismo-leninismo-pensiero di Mao è più salda che mai. Il compagno Mao scriveva: “Applicando la teoria e il metodo marxista-leninista dobbiamo condurre inchieste e ricerche sistematiche e accurate della realtà circostante. Nel lavoro non dobbiamo solo affidarci all’entusiasmo, ma come dice Stalin, combinare lo slancio rivoluzionario e il senso pratico”.
Per noi marxisti-leninisti è di primaria importanza la necessità di far emergere una linea di massa, al fine di riuscire a conquistare uno spazio di agibilità rispetto al versante istituzionale e borghese della protesta, sia rispetto ai loschi personaggi che tentano di strumentalizzare la vicenda per tornaconti personali. Lavorando in questo modo. Sarà indispensabile avere come riferimento il pensiero dei cinque Maestri e la linea del PMLI: solo così si potranno arginare gli errori politici e teorici e affrontare il nemico capitalista nella prassi della lotta contro il gasdotto Tap.
La Cellula “Nerina ‘Lucia’ Paoletti” intende infine augurare un buon lavoro a tutti i compagni e compagne che ogni giorno sacrificano le proprie forze nella lotta, confidando nella missione storica del PMLI, ovvero il suo radicamento tra le masse e la sua marcia vittoriosa verso la conquista del socialismo.
Contro il capitalismo! Contro Tap!
Tutto per il proletariato! Tutto per il PMLI!
Coi Maestri e il PMLI vinceremo!
Lecce, 3 aprile 2017
Organizzazione di Pineto (Teramo) del PMLI
Care Compagne e cari compagni,
a nome dell'Organizzazione di Pineto (Teramo) del PMLI è un grande onore porgervi i più calorosi saluti in occasione del 40° anniversario del nostro amato Partito.
Sono stati anni gloriosi, in cui il più grande partito del proletariato in Italia ha tenuto testa alla feroce oppressione della borghesia nel nostro Paese, al revisionismo moderno, alla restaurazione del fascismo e all'imperialismo, con coerenza e senza tentennamenti di sorta, pagando un duro prezzo ma non fermandosi mai nella marcia politica ed organizzativa. Ed ora siamo qui.
L'inevitabile crisi profonda del capitalismo internazionale ha man mano risvegliato i popoli europei ed il proletariato ed ha gettato finalmente nel panico l'Ue imperialista dopo molti anni di generale ottimismo borghese neoliberista. L'uscita dall'euro e dalla Ue non è più paventata ormai come un anacronistico spauracchio ma come un'eventualità concreta da diversi partiti della destra e della “sinistra” borghese del vecchio continente in cerca di un tornaconto elettorale. E questo è un chiaro segnale di crisi irreversibile del consenso popolare nei confronti del mostro Ue e dell'euro ma quello che più conta è che i popoli europei si stanno alzando in piedi.
Una nuova grande epoca di vittorie per il proletariato si sta dunque prospettando ma la conquista del socialismo in Italia è possibile se si da forza all'unico partito autenticamente marxista-leninista, da 40 anni coerentemente in marcia per l'emancipazione delle masse lavoratrici. Diceva Mao:" Chi non muore di mille ferite osa disarcionare l'imperatore".
E la missione del PMLI è talmente grande da non temere neppure la morte.
Viva il 40° del PMLI!
Viva il marxismo-leninismo-pensiero di Mao!
Coi Maestri vinceremo!
Organizzazione di Gabicce Mare (Pesaro e Urbino) del PMLI
Un saluto caloroso ai compagni per il 40° Anniversario dalla fondazione del PMLI, una data storica per il proletariato italiano, di dure lotte contro i governi succedutisi e l'imperialismo.
Auguri a tutti, compagne e compagni!
Organizzazione di Buonalbergo (Benevento) del PMLI
Care compagne e cari compagni,
è con grande orgoglio che portiamo il saluto dell'Organizzazione di Buonalbergo del PMLI a tutte le compagne e compagni presenti, al Segretario Generale Giovanni Scuderi ed al Comitato centrale per i 40 anni di lotta con fierezza e determinazione al fianco del proletariato. Ci dispiace molto non poter essere presenti per motivi personali e sicuramente sarà una grande festa proletaria e sentita da tutti i marxisti-leninisti.
Il PMLI ha sempre combattuto i governi nazionali e locali della borghesia, al di là della loro denominazione e composizione, che fossero della destra e della "sinistra" borghese. Non ha mai fatto sconti a nessuno, guardando unicamente agli interessi immediati e a lungo termine del proletariato e delle masse.
Dobbiamo quindi continuare e intensificare gli sforzi per costruire un grande, forte e radicato PMLI. Il compagno Mao ci ha insegnato che "Non c'è niente di impossibile al mondo per chi osa scalare le vette più alte".
E noi, marxisti-leninisti al fianco del nostro amato Partito, dovremmo saper scalare queste vette per un'Italia unita, rossa e socialista!
Viva il PMLI!
Viva i Maestri del proletariato!
Viva il compagno Scuderi!
Cellula “Marx” della Val Vibrata (Teramo) del PMLI
Un caloroso e sentito augurio dal vostro fedelissimo compagno Mario Ricci, a nome della Cellula “Marx” della Valvibrata, per l'importante traguardo raggiunto, 40 anni di costante impegno per il raggiungimento degli ideali dei Maestri del marxismo- leninismo-pensiero di Mao.
Con forza e coraggio con i cinque Maestri vinceremo!
Lunga vita al compagno Segretario generale, Giovanni Scuderi!
Con affetto.
12 aprile 2017