In varie città
Blitz squadristi di FN contro l'Anpi
Contro le giornate antifasciste indette dall'Anpi in diverse città italiane il movimento giovanile di Forza Nuova, Lotta Studentesca, ha pensato bene di compiere veri e propri blitz di marca squadrista.
Il 26 maggio a Milano la sede dell’Anpi di Crescenzago è stata recintata con nastro adesivo da uomini con indosso tute bianche che utilizzano gli operai addetti alle disinfestazioni, i quali hanno poi scattato una foto con un cartello dove vi è scritto “Attenzione! Disinfestazione. Il 27 maggio puzza di vecchio e di marcio
”, foto che è stata pubblicata sul sito di Forza Nuova.
Identici manifesti sono stati affissi il giorno successivo dal movimento giovanile di Forza Nuova nel portone del circolo Arci Zei di Lecce e in varie zone del capoluogo salentino, soprattutto nel quartiere universitario, una evidente provocazione contro i partecipanti alla marcia antifascista in programma a Nardò.
Lo stesso giorno 27 maggio poi anche per le strade di Reggio Emilia e nel portone dove hanno sede gli uffici della Provincia, dove era stato convocato il convegno dal titolo “Essere antifascisti oggi
”, sono stati affissi identici cartelli.
Nel pomeriggio dello stesso giorno infine a Milano, in via Vittor Pisani, alcune centinaia di fascisti di Forza Nuova hanno sfilato lanciando slogan razzisti contro gli immigrati e inneggiando alla ‘disinfestazione’ nei confronti di immigrati, antifascisti e Anpi, rivendicando le provocatorie azioni squadriste di Milano, Lecce e Reggio Emilia.
Andrea Di Cosimo, responsabile nazionale del movimento, ha scritto sulla pagina Facebook di Lotta Studentesca allo scopo di rivendicare tali ignobili iniziative provocatorie: “I militanti di LS, in tuta bianca da lavoro, hanno anche affisso numerosi cartelli per informare la cittadinanza della disinfestazione in corso contro zecche e fastidiosi animaletti, purtroppo presenti nel luogo
” e prosegue sostenendo che “i nostri militanti sono impegnati in una vasta operazione di disinfestazione in molte città italiane per liberarle dalla presenza di zecche e partigiani vari
”.
Il linguaggio simbolico e concettuale che fa riferimento alla ‘disinfestazione’ nei confronti degli avversari politici, utilizzato dai nazifascisti di Forza Nuova, è un chiaro riferimento alla pratica nazista delle camere a gas, nelle quali milioni di innocenti vennero introdotti facendo credere loro che si trattava di una semplice disinfestazione da pulci e pidocchi, mentre invece veniva loro somministrato gas letale che li potrò alla morte, per cui è inaccettabile che settanta anni dopo la fine della seconda guerra mondiale ignobili personaggi che si ispirano a ideologie genocidi possano ancora invocare disinfestazioni contro altri esseri umani da essi considerati al pari di insetti da cui liberarsi.
I gruppi nazifascisti devono essere messi fuori legge oggi, come impone la Costituzione.
Chiediamo a tutti i partiti politici antifascisti, al mondo cattolico, all’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, agli esponenti delle altre comunità religiose e alla società civile progressista e a tutti i sinceri democratici a fare un fronte comune affinché le criminali provocazioni degli squadristi nazifascisti vengano messe definitivamente a tacere con la messa al bando definitiva di tali movimenti che con le loro azioni, verbali e simboliche, offendono a oltre settanta anni di distanza la memoria di tanti morti innocenti insieme alla memoria dei tanti Partigiani che in tre continenti si batterono contro una simile barbarie disumana.
D’altra parte, la risposta che hanno dato gli antifascisti è consistita in oltre 100 manifestazioni in tutta Italia indette dall’Anpi, che hanno visto una grande partecipazione di popolo, alla quale hanno partecipato studenti, operai, immigrati, esponenti della cultura democratica e antifascista e tanti giovani pronti a continuare la lotta antifascista dei loro nonni e dei loro padri.
13 giugno 2017