Il comune di Firenze nega al PMLI il diritto di fare i banchini elettorali
In data 8 febbraio il Comitato provinciale di Firenze del PMLI ha chiesto all'Ufficio propaganda elettorale del comune di Firenze il permesso per fare due banchini elettorali astensionisti.
Il permesso non gli è stato dato perché, secondo il suddetto ufficio: “le occupazioni di suolo pubblico con tavolini o gazebo possono essere concesse solamente ai partiti o movimenti che sono ammessi alla consultazione elettorale”. Rifacendosi alla “normativa che nega gli spazi ai fiancheggiatori”. Sennoché tale normativa si riferisce agli spazi sui tabelloni elettorali non all'occupazione del suolo pubblico durante la campagna elettorale.
E allora? È evidente che si tratta di un tentativo maldestro dei renziani locali, con in testa il sindaco Nardella, di impedire al PMLI di fare propaganda elettorale astensionista. Altrimenti non si capisce come in altre città, come per esempio Milano, Catania e in comuni della stessa provincia di Firenze non sia stato negato al PMLI il diritto di fare dei banchini elettorali.
21 febbraio 2018