A Torre Pedrera (Rimini)
14ª Riunione dei marxisti-leninisti dell'Emilia-Romagna
Rapporto di Branzanti: “Ogni nostro sforzo deve essere finalizzato al radicamento e allo sviluppo del PMLI”, “Dobbiamo acquisire un sano spirito di emulazione verso le istanze più avanti delle nostre”
Dal nostro corrispondente dell'Emilia-Romagna
Domenica 8 luglio si è tenuta la 14ª Riunione dei militanti e dei simpatizzanti dell'Emilia-Romagna del PMLI presso la Casa del Popolo di Torre Pedrera (Rimini).
Nella sala addobbata con le bandiere e i manifesti del Partito alle ore 10,20 il compagno Tino, alias Battista Bruni, Segretario della locale Cellula “Stalin” del PMLI, ha aperto l'iniziativa salutando e ringraziando i presenti, giunti oltre che da Rimini anche da Forlì, Ravenna, Modena e Parma. Ha poi spiegato il lavoro svolto dalla Cellula nell'anno che è intercorso dalla precedente Riunione regionale e passato la parola al compagno Denis Branzanti, Responsabile del PMLI per l'Emilia-Romagna.
Nel suo intervento (pubblicato in questo numero, ndr
) il compagno Branzanti ha ripercorso il lavoro delle varie Organizzazioni locali del Partito mettendo in evidenza sia gli aspetti positivi che quelli negativi e nei quali queste sono ancora carenti, a partire dal lavoro di radicamento sul quale ha insistito particolarmente affinché finalmente venga fatto un serio e metodico lavoro di analisi e critica dell'operato delle giunte locali nonché un intervento puntale e costante almeno sulle problematiche più importanti e immediate delle masse locali.
Il compagno ha tra l'altro spronato i militanti e i simpatizzanti a “sedersi attorno a un tavolo e discutere i tre elementi che compongono la parola d’ordine ‘Studiare, concentrarsi sulle priorità, radicarsi' e per ciascuno di essi stabilire cosa fare, tenendo presente la situazione concreta in cui si opera, le forze che disponiamo e il principio più 'qualità e meno quantità”',
come ha detto il compagno Giovanni Scuderi, Segretario generale del PMLI, alla sesta Sessione plenaria del 5° CC del PMLI del 14 gennaio scorso.
Al termine hanno preso la parola i compagni presenti. Inizialmente la questione principalmente dibattuta è stata quella del rapporto con le masse e della difficoltà a interagire con esse per via in particolare del revisionismo e dell'anticomunismo che la borghesia, tanto quella di “sinistra” quanto quella di destra, hanno sparso a piene mani nel corso degli anni.
Si sono poi affrontate altre questioni legate al lavoro politico locale, alle elezioni amministrative del prossimo anno, al lavoro sindacale, e si è parlato anche sul tema dell'immigrazione sul quale regna evidentemente un po' di confusione circa la corretta linea marxista-leninista da seguire a riguardo nonostante il Partito esprime da sempre in modo chiaro e netto la propria contrarietà a ogni forma di provvedimento che finisce per coprire le responsabilità del capitalismo e dell'imperialismo scaricando sui migranti la causa delle precarie e comunque sempre peggiori condizioni di vita e di lavoro delle masse.
Una riunione quindi importante anche se le questioni più importanti come l'insufficienza nel lavoro locale non sono state affrontate come sarebbe stato necessario. L'auspicio che ciò venga fatto successivamente riflettendo nuovamente e più approfonditamente sul Rapporto presentato alla Riunione.
Al termine tutti i compagni hanno consumato un pranzo collettivo sul posto con un brindisi finale al PMLI e al socialismo!
11 luglio 2018