In Iraq barbarie politico-giudiziaria
Condanne a morte sommarie delle donne dello Stato islamico
Dieci minuti di processo, senza assistenza legale né aiuto dalle rappresentanze dei paesi di origine

 
Dalla caduta di Mosul, la capitale irachena dello Stato islamico (IS), nell’estate scorsa, i tribunali penali e militari del governo di Baghdad hanno lavorato a pieno ritmo decretando centinaia di condanne a morte o all'ergastolo contro militanti islamici e i loro familiari considerati “complici” a prescindere, colpevoli per il solo fatto di aver appoggiato l'IS. L'imperialismo, che si dichiara paladino della democrazia e della libertà, imposte a cannonate che hanno raso al suolo Mosul e altre città dell'Iraq e della Siria, svela anche nei processi farsa contro i suoi oppositori il suo vero volto; un volto barbaro mostrato in maniera palese nelle aule dei tribunali di Baghdad e Mosul dove già nel settembre 2017, secondo una denuncia della rete televisiva inglese Bbc , si tenevano processi-lampo, della durata media di 30 minuti, per emettere circa 50 sentenze di esecuzioni al giorno.
Una criminale velocità di decisione ottenuta grazie al fatto che i tribunali non accusavano i presunti membri dell’IS con un procedimento in applicazione delle norme previste dal codice penale, secondo il quale i tribunali dovrebbero dimostrare che le singole azioni compiute dai sospettati abbiano violato la legge, ma sulla base delle norme antiterrorismo e in tal caso per decidere la condanna devono solo dimostrare l’appartenenza degli imputati all’IS. La ghigliottina può correre rapida sul collo di chiunque abbia vissuto e lavorato nei territori dell'IS, comprese le mogli e vedove dei combattenti. Come di recente, quando il tribunale di Baghdad ha condannato a morte o all'ergastolo 15 vedove, alcune straniere, di combattenti dell'IS con un processo farsa durato dieci minuti, senza assistenza legale né aiuto dalle rappresentanze dei paesi di origine. Una barbarie politico-giudiziaria attuata in nome della “lotta al terrorismo”.

18 luglio 2018