Oscurantismo della Chiesa cattolica
Il Papa: “L'aborto è un omicidio. I medici sono i sicari”
Mentre il Paese è scosso dall'indignazione verso la campagna anti-abortista del governo leghista di Verona spalleggiato dalla capogruppo PD, papa Francesco ha fornito un altro assist al governo Salvini-Di Maio in occasione dell'udienza generale del 10 ottobre, affermando che “non si può, non è giusto fare fuori” un “essere umano”, “è come affittare un sicario per risolvere un problema”.
L'inquilino di San Pietro insomma con parole di inaudita volgarità ed estremo oscurantismo attacca un diritto inalienabile delle donne conquistato al prezzo di dure lotte. Paragonandolo addirittura ad un assassinio eseguito tramite sicario, facendo leva sul senso di colpa (“atto che sopprime la vita inerme nel suo sbocciare”), riducendo tutto alla necessità di sbarazzarsi di “una vita nascente” che “è portatrice di disabilità, anche grave”. E suscitando peraltro lo sdegno dei medici che si rifiutano di essere chiamati “sicari”, come ha comunicato la Fp Cgil medici.
Ancora più rilevante, ma anche più grave, è che Bergoglio compie questo intervento in totale sintonia con le politiche del governo, in particolare di Salvini stesso e dei suoi gerarchi locali. Non è la prima volta. Il 16 giugno, proprio all'indomani della formazione del governo e delle parole di Fontana sulle famiglie omo-genitoriali, aveva attaccato le famiglie non eterosessuali e paragonato l'aborto agli stermini nazisti.
Questo papa, come i suoi predecessori, è anni luce indietro anche rispetto ai cattolici più progressisti, giustamente indignati dalla politica di Salvini e camerati. Oggettivamente sta svolgendo un ruolo reazionario, di appoggio al governo, controcorrente rispetto alle altre forze genuinamente antifasciste, antirazziste e democratiche di diversa provenienza ideologica che si stanno opponendo a lui. Altro che papa “progressista”, come è sbandierato da una certa “sinistra” borghese alla più totale deriva politica. Le sue crociate contro l'aborto e i diritti LGBT lo hanno smascherato.
24 ottobre 2018