All'Università di Pavia
Cantano “Bella Ciao” mentre contestano il ministro Centinaio
Sonore e sacrosante contestazioni da parte di studenti e docenti contro il ministro dell'agricoltura e del turismo, il fascio-razzista braccio destro di Salvini, Gianmarco Centinaio invitato come "ospite d’onore" dal compiacente rettore Fabio Rugge all’inaugurazione del 659° anno accademico della storia dell’Ateneo pavese. Ad attenderlo alcune centinaia di manifestanti che lo hanno accolto al canto di “Bella ciao” e diversi cartelloni riportanti slogan “L'unica razza che conosco è quella umana”, “No al razzismo”; “No al fascismo”.
In particolare a Centinaio, spiccato agli onori della cronaca in passato quando parlando all'ex presidente del Senato Pietro Grasso lo apostrofò come "infame" e "terrone”, viene contestato il suo razzismo e antimeridionalismo che rimane una constante nel DNA dei caporioni leghisti.
Un insulto la sua presenza in una università che ha tra i suoi iscritti moltissimi studenti fuori sede provenienti dal sud Italia.
Elementi del calibro di Centinaio, non devono trovare nessuno spazio nelle scuole e nelle università e c'è da auspicare che la protesta di Pavia diventi d'esempio per le masse popolari di quella che deve essere l'“accoglienza” riservata ai ministri di questo nero governo ogni qual volta che osino mettere il loro muso nelle scuole italiane.
21 novembre 2018