La Cellula “Nerina 'Lucia' Paoletti” di Firenze, dopo averne studiato collettivamente la Relazione alla 2ª Riunione plenaria del 5° Ufficio politico, ringrazia calorosamente il Segretario generale del Partito
“Queste pillole di marxismo-leninismo-pensiero di Mao che ci ha regalato sono il giusto metodo per guarire il 'paziente malato'”
Un insegnamento per tutti noi che ogni giorno impariamo alla scuola del nostro amato Partito

Dal corrispondente della Cellula “Nerina 'Lucia' Paoletti” di Firenze
Un vecchio detto popolare recita: “Non tutto il male vien per nuocere”, e pensiamo che faccia al caso nostro, in quanto lunedì 19 novembre la nostra Cellula si è riunita per discutere l'illuminante Relazione del nostro amato Segretario generale compagno Giovanni Scuderi in riferimento alle critiche che il compagno Au Centone ha rivolto di recente al PMLI.
Questo ha dato modo a tutto il Partito, se mai ce ne fosse stato bisogno, di prendere in seria considerazione le suddette critiche e analizzarle con l'efficace strumento del marxismo-leninismo-pensiero di Mao per capirne la natura e cercare di riportare il “paziente malato” in salute politica e organizzativa.
Pensiamo che non sia facile, specie oggi che tira una brutta aria politica nera, essere sempre in cordata con il Partito. Anche noi subiamo l'influenza borghese che ci induce a fare errori politici di valutazione e quindi, come è capitato al compagno Centone, di farsi un'idea distorta ed errata per quanto riguarda la linea organizzativa e propagandistica del Partito.
È un attacco al Partito? Egli è in buona fede? Questo lo dirà il tempo, di fatto a noi militanti marxisti-leninisti ha dato un'occasione per riconfermare ciò che il Partito ha sviluppato ed elaborato con la lotta di classe unita al marxismo-leninismo-pensiero di Mao, per rinvigorire il nostro spirito e la nostra vigilanza rivoluzionaria. Compagno Centone, detto tra noi, ad esempio non riusciamo a capire da dove ti è saltata fuori l'idea di appoggiarti al giudizio dell'epoca che diede Lenin su Rosa Luxemburg per porre la tua critica alla linea del PMLI. Ci pare proprio che tu abbia preso lucciole per lanterne, anche nel metodo oltreché nella sostanza.
Nella discussione abbiamo affrontato e discusso tutti i temi che sono stati sollevati da Centone e non abbiamo trovato un solo elemento che sia da rimettere in discussione, in particolare riguardo al fronte unito dove il Partito, attraverso l'esperienza diretta in varie situazioni, ha elaborato e affinato la sua giusta strategia e linea politica e tattica.
Il PMLI ha sempre detto che dobbiamo preferire il megafono nelle piazze alla tastiera e ai salotti borghesi se vogliamo mantenere il giusto collante con le masse e Mao, ci ha insegnato come correggere le idee errate nel Partito. Scuderi, che è il suo più grande discepolo, le ha sapientemente applicate anche in questa circostanza, regalandoci delle pillole che sono la giusta terapia per guarire il “paziente malato” e sono un potente insegnamento per tutti noi che ogni giorno impariamo alla scuola del Partito per farlo diventare un Gigante Rosso.
Ecco perché continueremo a fare leva sulle cinque fiducie: nel marxismo-leninismo pensiero di Mao, nel socialismo, nel Partito, nelle masse e in noi stessi. Per svolgere bene i nostri compiti, sicuri che coi Maestri e il PMLI stiamo facendo la cosa giusta, dedicando ognuno la propria vita al servizio del proletariato, per il Sole Rosso del socialismo che prima o poi, con o senza di noi, sorgerà.
 

28 novembre 2018