Messaggio di felicitazioni e ringraziamento di Giovanni Scuderi ai membri della Delegazione nazionale del PMLI alla grande manifestazione nazionale contro la violenza sulle donne e di genere
“Le masse femminili sono una componente pensante, combattiva e di avanguardia fondamentale del movimento anticapitalista”
Care compagne e compagni,
voi avete combattuto bene e vinto. Mi congratulo con voi e vi ringrazio di cuore a nome di tutto il Partito. Pur boicottati dalle organizzatrici femministe più settarie, con opportuni compromessi e intelligenti iniziative tattiche, siete riusciti lo stesso a trasmettere alle manifestanti il messaggio del PMLI, secondo il quale è il capitalismo che genera il maschilismo, la famiglia borghese e patriarcale, il femminicidio, gli stupri, la violenza sulle donne e di genere, sulle soggettività Lgbtqia+, sui corpi, i territori e gli animali, ed è quindi necessario combattere e buttar giù il governo, come quello attuale, che cura gli affari del capitalismo.
Sotto la direzione della valorosa e coraggiosa compagna Caterina Scartoni, per la vostra combattività, per la determinazione rivoluzionaria, per la compattezza e per la disciplina proletaria e marxista-leninista e per lo spirito di sacrificio, voi avete fatto brillare come una stella il nostro amato Partito all’importante manifestazione nazionale promossa da Non una di meno contro la violenza sulle donne e di genere, contro il razzismo e il fascismo e contro il governo che li legittima. Siamo orgogliosi di tutti voi, in particolare delle compagne che ancora una volta hanno dimostrato di essere le eroine rosse del PMLI e del proletariato. Specie una di loro che ha compiuto una iniziativa senza precedenti nel Partito. La vostra missione rimarrà scolpita a caratteri d’oro negli annali del PMLI.
Le 200 mila persone, in stragrande maggioranza donne di tutte le età con prevalenza ragazze straordinarie, che hanno sfilato con grande orgoglio e combattività il 24 novembre nella capitale hanno inflitto un duro colpo al decreto Salvini e al ddl Pillon e al governo nero fascista e razzista Salvini-Di Maio che li ha prodotti.
Esse inoltre confermano, e questo è un fatto estremamente importante e incoraggiante, che le masse femminili italiane sono una componente pensante, combattiva e di avanguardia fondamentale del movimento anticapitalista.
Il merito del successo di questa storica manifestazione femminile anticapitalista, antirazzista, antifascista e antigovernativa va interamente all’importante e agguerrito movimento femminista Non una di meno nel quale dobbiamo continuare a lavorare indipendentemente delle divergenze ideologiche e strategiche.
Con le femministe possiamo trovare, come nel passato e nel presente, ampie convergenze sulle piattaforme rivendicative concrete e sulle lotte politiche, sindacali, ambientaliste, culturali e di qualsiasi altro tipo riformiste. Purtroppo, al momento, non è possible intenderci sulla via strategica del cambiamento dell’Italia, ma non per questo dobbiamo rinunciare ad avanzare la nostra proposta del socialismo, del potere politico del proletariato e della via di classe dell’emancipazione delle donne, confidando nella sensibilità, nell’interesse e aperture delle donne, specie delle ragazze, più avanzate, combattive e informate che fanno parte di Non una di meno.
Teniamo alta la bandiera rossa dell’emancipazione femminile! Non guardiamo a chi tradisce il PMLI e la causa del socialismo, vittima delle pallottole inzuccherate della borghesia, ma a chi da 51 anni tira la carretta del Partito senza badare a sacrifici e a rinunce personali pur di dare un corpo da Gigante Rosso al PMLI, avendo una incrollabile fiducia verso il marxismo-leninismo-pensiero di Mao, il socialismo, il PMLI, le masse e in noi stessi.
Lottiamo per buttar giù il governo nero fascista e razzista Salvini-Di Maio!
Avanti con forza e fiducia sulla via dell’Ottobre verso l’Italia unita, rossa e socialista!
Coi Maestri e il PMLI, uniti sulla base del marxismo-leninismo-pensiero di Mao e della linea del 5° Congresso nazionale del PMLI, concentrati sulla lotta al governo nero fascista e razzista Salvini-Di Maio e sull’applicazione delle indicazioni concrete della sesta Sessione plenaria del 5° CC del PMLI, migliorandoci, strigendoci in cordata aiutandoci l’un l’altro, vinceremo!
Vostro compagno di lotta
Giovanni Scuderi
28 novembre 2018