Riflessioni di Andrea Bartoli sulla partecipazione a Caviriago
Commemorato Lenin tra una selva di bandiere rosse con la falce e martello
Domenica 20 gennaio ho partecipato alla Commemorazione del Maestro Lenin che si è tenuta a Cavriago insieme al compagno Franco dell'Organizzazione di Vicchio del Mugello (Fireze).
In piazza Lenin, dove è situato il busto dedicato al nostro Maestro, ci siamo fraternamente salutati con chi arrivava qualcuno e mi sono accorto che sicuramente l'iniziativa avrebbe avuto un buon successo, anche in termini numerici.
Tra una selva di bandiere rosse con la falce e martello è stato dato il via dal compagno Urgo che ha ottimamente introdotto i successivi interventi di due compagni partecipanti non aderenti al PMLI che ho comunque apprezzato anche per la loro presenza. Poi è intervenuto il compagno Denis Branzanti con la lettura della prolusione ufficiale.
Di quanto detto dal compagno Branzanti ho molto apprezzato i vari passaggi, in speciale modo quelli riguardanti gli scritti del compagno Lenin, sempre di estrema attualità vista la situazione politica e sociale esistente. Come mi sento di condividere le parole d'ordine e le sollecitazioni fatte nell'intervento, in particolare sulle questioni del fronte unito di tutte le forze antifasciste e sull'unità di azione dei militanti dei partiti con la bandiera rossa con la falce e martello: inviti ad operare assieme per abbattere il governo neo-fascista Salvini-Di Maio e più in generale il mostro del capitalismo. Bene.
È stata veramente poi una grande emozione vedere tante bandiere rosse e sono felice del fatto che fossero presenti un buon numero di giovani militanti della FGCI, organizzazione giovanile del PCI, provenienti da alcune città dell'Emilia-Romagna. Auspico con il cuore che quest'ultimi abbiano ben compreso il senso dell'iniziativa e che abbiano attentamente seguito quanto detto in piazza sperando di rivederli presto con noi nelle nostre battaglie ed anche alle prossime Commemorazioni a Cavriago. Bravi e coraggiosi, con la vostra presenza avete dato e portato tanto, io credo, a tutti quelli che erano presenti.
Al canto dei nostri inni proletari e partigiani la Commemorazione si è conclusa, tra foto di gruppo e auguri di rivedersi al più presto, in un clima fraterno e combattivo che ha dato un forte senso politico molto molto positivo, secondo le mie impressioni.
Al termine mi sono diretto insieme agli altri partecipanti nel locale dove si è svolto il pranzo collettivo dove, tra una portata e l'altra, ci siamo scambiati le nostre esperienze, si è dialogato anche ridendo e scherzando bonariamente come solo i sinceri marxisti-leninisti, secondo me, sanno fare.
Sono veramente e sinceramente soddisfatto per aver passato una giornata che non dimenticherò. Grazie ai compagni dell'Emilia-Romagna per l'organizzazione della Commemorazione del Maestro Lenin e a tutti quelli che sono stati presenti. Arrivederci il prossimo anno a Cavriago ed al più presto in piazza e nei luoghi di lotta!
W il PMLI! W il Maestro Lenin! Coi Maestri ed il PMLI, vinceremo!
Andrea Bartoli, Borgo San Lorenzo (Firenze)
23 gennaio 2019