Le dichiarazioni dei trasformisti Conte, Zingaretti e Di Maio


Giuseppe Conte
“Tra me e i due vicepremier si è creata una perfetta sintonia perché vogliamo fare del bene al Paese, e tutti ragionando troviamo la soluzione migliore”.
(28 dicembre 2018 conferenza stampa di fine anno)
 
“Non si può pensare, come nella vecchia politica, a una chance di governo futura, sarebbe una prospettiva sbagliata. Io personalmente l’ho detto, non ho la prospettiva di lavorare per un altro governo, la mia esperienza di governo termina con questa”.
(24 marzo 2019)
 
“Che io possa andare in Parlamento a cercare maggioranze alternative è pura fantasia”.
(25 luglio 2019)
 
“Quella con la Lega è un'esperienza politica che io non rinnego ma è una stagione politica chiusa che non si potrà riaprire più per quanto mi riguarda”
(24 agosto al G7 di Biarritz)
 

Giuseppe Zingaretti:
“Ve lo dico davanti a tutti e lo dirò per sempre, mi sono stancato, e lo trovo umiliante, di dire che non intendo favorire nessuna alleanza con i 5 stelle. I 5 stelle li ho sconfitti due volte e non ci governo, imparassero a sconfiggerli pure loro quelli che mi accusano di questo. Piantiamola con le caricature, io non le faccio sugli altri”.
(3 febbraio 2019)
 
“Un accordo con il M5S? Dico di no, sono state abbandonate le periferie”... “Smentisco per l'ennesima volta l'ipotesi di un governo tra il PD e il Movimento 5 stelle: nel caso in cui si arrivasse a una crisi per noi la via maestra è nuove elezioni. Ogni ipotesi diversa è destituita di ogni fondamento”.
(Giugno 2019)
“Con franchezza no a una esperienza di governo PD-M5S per affrontare la drammatica manovra di bilancio e poi magari dopo tornare alle elezioni”.
(11 luglio 2019)
 
“In caso di crisi di governo la nostra posizione è e rimarrà sempre la stessa: la via maestra è quella di ridare la parola agli italiani”.
“Non esiste alcuna ipotesi di governo con i Cinque Stelle, non esiste, lo dico ufficialmente: nessun tipo di incontro e neanche confronto”.
(17 luglio 2019)
 
“L’alleanza del Pd con il Movimento Cinque Stelle non è nelle nostre intenzioni e non è mai stata un nostro obiettivo. Fra l’altro questa discussione inizia ad essere vecchia, superata dalla storia”.
(26 luglio 2019)
 
È credibile imbarcarsi in un esperienza di governo PD-5 stelle per affrontare la drammatica manovra di bilancio e poi magari dopo tornare alle elezioni? Io con francezza credo di no”.
(11 agosto 2019, blog personale sul sito Huffingtonpost.it)
 

Luigi Di Maio:
“Io con il partito di Bibbiano, che in Emilia Romagna toglieva i bambini alle famiglie con l’elettroshock per venderli, non voglio averci nulla a che fare. E sono stato in questo anno quello che ha attaccato di più il Partito democratico”.
“Gli italiani hanno mandato il Partito democratico all’opposizione e noi non vogliamo farlo tornare al governo”.
“Il movimento Cinque Stelle è nato come reazione al Partito democratico, che ha un’idea perversa del concetto di democrazia”.
“Sto ricevendo accuse di tessere un’alleanza tra Movimento Cinque Stelle e Partito democratico: a me fa sorridere perché sono quello che si è scagliato di più contro questo partito subdolo”.
(18 luglio 2019 )
 

4 settembre 2019