Il governatore sardo Solinas indagato per abuso d'ufficio
Due nomine sospette del Partito sardo d'azione
Il governatore della Regione Sardegna Christian Solinas è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Cagliari con l'ipotesi di reato di abuso d’ufficio.
L’indagine riguarda la spesa di circa 6mila euro netti al mese, per un costo di quasi un milione di euro in 5 anni, per due consulenti degli uffici di Gabinetto regionali nominati lo scorso giugno da Solinas, ossia il perito tecnico Christian Stevelli e il geometra Mario Magi, entrambi militanti del Partito sardo d'azione, di cui lo stesso Solinas è segretario nazionale.
Ad allarmare la Procura di Cagliari non è l'importo del compenso, stabilito dall'articolo 28 della legge della Regione Sardegna n. 32 del 26 agosto 1988, ma il fatto che il quarto comma dell'articolo 27 della stessa legge esige che i consulenti degli uffici di Gabinetto “devono essere dotati di alta e specifica professionalità“, e i due consulenti sembrano essere assolutamente carenti proprio sotto quest'ultimo profilo, senza parlare del fatto che il geometra Magi è attualmente imputato dinanzi al Tribunale di Cagliari con l'accusa di turbata libertà degli incanti per una gara d’appalto da quasi 800mila euro bandita dalla società regionale SardegnaIt, di cui Magi era presidente.
Prescindendo dalle vicende giudiziarie di Magi, né lui né Sivelli risultano avere quell'alta e specifica professionalità richiesta dalla legge.
Magi, amico d'infanzia di Solinas, a parte la presidenza della società regionale che lo ha portato sul banco degli imputati risulta essere consigliere comunale a Capoterra, vicepresidente della Commissione di garanzia del Partito sardo d'azione, e risulta soltanto avere un ruolo dirigenziale in una società di pallavolo diretta da suo cugino.
Stevelli d'altra parte, anche egli amico di lunga data di Solinas, risulta semplicemente ricoprire l'incarico di commissario provinciale di Cagliari e di componente del Consiglio nazionale del Partito sardo d'azione, di consigliere di amministrazione della Sogaer, la società a maggioranza pubblica che gestisce l’aeroporto di Cagliari-Elmas, e di avere avuto ruoli organizzativi nell’azienda di trasporti di famiglia, la Royal Tour, fondata dal padre Mario.
L’indagine quindi punta a stabilire se i due consulenti siano stati scelti da Solinas in base a specifiche caratteristiche professionali, e quindi se le loro nomine siano legittime.
Solinas, segretario del Partito sardo d'azione dal 2015, è stato eletto governatore della Sardegna a marzo di quest'anno tramite un accordo elettorale tra il suo partito e la Lega di Salvini, rovesciando così la tradizionale politica di “centro-sinistra” che aveva contraddistinto il suo partito negli ultimi venti anni, ponendosi a capo di una coalizione di “centro-destra”.
13 novembre 2019