Ricordo di Nerina Paoletti, alias Lucia
Una fonte di ispirazione perenne di entusiasmo e di infaticabile lavoro organizzativo
14 anni fa, il 6 aprile 2006, è scomparsa prematuramente a Firenze, a causa di un infarto, la compianta Nerina Paoletti, alias Lucia, membro effettivo a vita del Comitato centrale del PMLI, in quanto cofondatrice del Partito. Una delle sue caratteristiche era l’entusiasmo rivoluzionario, che esprimeva in ogni congiuntura della vita del PMLI, positiva o negativa. Ad esempio l’8 dicembre del 1994, nel suo rapporto sull’incontro del Segretario generale, compagno Giovanni Scuderi, con un simpatizzante di allora di Teramo scriveva: “Ore 12,55 arriva il giornale appena stampato sul 25° Anniversario de ‘Il Bolscevico’, esultiamo tutti, evviva!!!”.
Lucia, come rappresentante della Commissione per il lavoro di organizzazione del CC del PMLI, ha sempre partecipato ai numerosi incontri di Scuderi con istanze di base, membri e simpatizzanti del PMLI, che avvenivano a Firenze o nelle altre città dove era presente il Partito, dal Piemonte alla Sicilia.
Lucia, sempre come rappresentante della sua Commissione, accompagnava anche membri dell’Ufficio politico in missioni in città lontane da Firenze, Sede centrale del Partito. Per esempio a Varallo Sesia dove il 13 dicembre 1988, su iniziativa dell’allora Cellula “Mao” locale, si svolse un dibattito sul diritto di sciopero in cui era oratore ufficiale il compagno Emanuele Sala, allora Responsabile del lavoro di massa del CC del PMLI.
A Varallo Sesia ritornava il 21 marzo 1992 assieme al compagno Dario Granito, Responsabile della Commissione per il lavoro di organizzazione del CC del PMLI, per discutere con la Cellula locale il documento elettorale astensionista dell’Ufficio politico del PMLI. Il compagno Granito in un messaggio così la ringraziava: “Come già nel corso della nostra missione, anche con questo rapporto mi hai dato una collaborazione preziosa e fraterna. Grazie di cuore e buon lavoro”.
Impossibile dimenticare una simile compagna. Lucia è una fonte di ispirazione perenne di entusiasmo rivoluzionario e di infaticabile lavoro organizzativo.
8 aprile 2020