Il sostegno dei lettori all'Editoriale di Scuderi “Coronavirus e il futuro dell'Italia”
 
Ci ha regalato una sintesi tra lo studio dei cinque Maestri e la difesa dei diritti del proletariato
Prima di dare il mio contributo sull'Editoriale di Giovanni Scuderi, voglio manifestare i miei più sinceri e partecipati auguri al PMLI per il suo 43° Anniversario, nella ferma convinzione che esso rappresenta l’unico Partito che possa condurci all’Italia socialista per il comunismo.
In “poche” righe il compagno Scuderi ci indica cinque punti fondamentali di riflessione:
Le cause e gli effetti dell’emergenza covid-19, cause sociopolitiche di governi di “centro-destra” e di “centro-sinistra” anche di quelli regionali che non hanno salvaguardato l’ecosistema supersfruttando le risorse ambientali; evidenziando l’incapacità di un paese sotto la dittatura borghese e capitalista di anticipare (a dispetto del principio del “meglio prevenire che curare”) e tanto meno preparato, grazie al progressivo smantellamento della sanità pubblica a favore della sanità privata.
Gli effetti repressivi sui diritti dei lavoratori, sempre più schiavizzati dal profitto e dalla speculazione, sino alla comprovata risoluzione che la vita è subordinata al guadagno padronale e all’economia capitalista (linea espressa e condivisa anche dal presidente Usa e nuovo Hitler Donald Trump) evidenziando così le colpe del governo neofascista in contrasto con le capacità professionali degli stessi lavoratori, in particolare degli operatori sanitari.
Il reale pericolo che vede i Decreti presidenziali non solo vuoti di reali percorsi sia per la sanità che per sostegno economico al proletariato e alle masse popolari, ma principalmente per la loro eccezionalità, che danno pieni poteri al governo e al presidente del Consiglio sospendendo la democrazia del parlamentarismo borghese e costituzionale, sprofondando nella dittatura borghese e nelle forme neo presidenziali condivise anche dalla destra e dalla “sinistra” reazionaria, un vero colpo di Stato in stile della borghesia di uno Stato neofascista.
Con una lucida analisi marxista-leninista, Scuderi ci esorta a riflettere che non esistono emergenze che possano scavalcare la lotta di classe; il proletariato come classe in sé non può che contrapporsi alla borghesia essendo in totale contrapposizione con una economia capitalista, e che solo con la dittatura del proletariato può ottenere un sistema economico socialista, spronandoci a lavorare affinché il proletariato prenda coscienza come classe per sé, passaggio indispensabile per sopprimere lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo. Non solo ci indica l’arma teorica esortandoci alla lettura di 5 testi di base essenziali all'attività pratica, gli stessi che da sempre il Partito ci consiglia di leggere per iniziare a formarsi, e da amico del PMLI arrivare alla militanza di Partito.
Seguendo con logica oggettività dei fatti concreti e di classe, ci indica come un allarme rosso, il reale pericolo che dopo l’emergenza del covid-19 le restrizioni costituzionali si potrebbero tramutare in leggi per proseguire nel controllo e nell'immiserimento dei proletari per proteggere il capitalismo imprenditoriale, giustificare i fallimenti che ci hanno reclusi e privati di prospettive di sostegno economico per sopravvivere.
In conclusione ancora una volta il compagno Segretario generale Giovanni Scuderi ha dimostrato di affrontare questi momenti storici con una sintesi che poteva fare solo chi ha fatto metodo di vita lo studio dei cinque Maestri e l'attenzione alle continue lotte di resistenza proletaria, sotto l‘attacco del capitalismo e del governo neofascista Conte.
Luigi - Napoli
 
Tiene ferma la barra verso l'obiettivo strategico del socialismo
Care compagne/i,
ho letto l'Editoriale del compagno Scuderi che saluto con affetto e ringrazio.
Sono d'accordo con lui sull'analisi delle cause della difficile situazione in cui siamo precipitati e sulla necessità di fare sempre una analisi di classe e tenere ferma la barra verso l'obiettivo strategico del socialismo.
Auspico si possano concentrare tutte le forze in un fronte unito per liberarci una volta e per sempre della Lega di Salvini che governa da decenni ormai le due regioni più colpite da questa strage di innocenti, ossia il Lombardo-Veneto. Si tratta infatti di un partito chiaramente nazi-fascista come anche la vicenda del Pio Albergo Trivulzio di Milano dimostra. Sarete sicuramente d'accordo con me che rappresenta quindi allo stato attuale e nel caso specifico, insieme ai suoi alleati e complici, il nemico principale.
Enrico - provincia di Salerno
 
L'ho rilanciato su Facebook e discusso al telefono
Care compagne e compagni,
trovo che l'Editoriale del compagno Scuderi sia di importanza strategica per il proselitismo, in questa fase della lotta di classe. Personalmente l'ho rilanciato dal mio profilo Facebook qualche giorno fa, e ne ho discusso al telefono con un amico/simpatizzante.
Nei giorni precedenti circolava tra gli utenti Facebook e Whatsapp anche un video documentario del "Tg3 Leonardo" girato nel 2015 in cui si accusava la Cina socialimperialista di Xi Jinping di fare pericolosi esperimenti su un "supervirus polmonare creato in laboratorio, mediante un innesto fra il virus Sars ed un tipo di proteina presente nei pipistrelli". Raggiunto un certo numero di condivisione fra gli utenti, il video è stato poi brutalmente censurato da YouTube senza alcun apparente motivo, calunniato da tantissime testate giornalistiche online di destra che hanno accusato “Tg3 Leonardo” di fare "falsa informazione" in quella puntata.
Successivamente anche Giuseppe Conte si è affrettato a chiudere la discussione circa un possibile collegamento con la pandemia da Coronavirus in atto, rispondendo a chiunque lo intervistasse semplicemente con: "Non ho visto il servizio, ma ho referenze che non è così!". Quali siano queste "referenze" non ci è dato saperlo, ma di certo non si riferisce alla Convenzione sulle Armi chimiche firmata nel 1997 da ben 165 paesi, tra cui la Cina e l'Italia.
Michele - Veneto

15 aprile 2020