Accogliendo l'invito dell'Anpi
Militanti di Catania, Rufina, Forlì, Firenze e provincia di Livorno del PMLI celebrano il 25 Aprile
L'iniziativa nazionale dell'ANPI per celebrare il 25 Aprile virtualmente cantando “Bella Ciao” dalle ore 15 dalle finestre e dai balconi, ha avuto grande successo un po' in tutto il Paese.
Il PMLI, pur aderendo nell'ambito della linea del fronte unito antifascista, ha ritenuto di non rinunciare alle sue peculiarità e tanto meno ha accettato di esporre il tricolore capitalista e imperialista dai balconi né di rilanciare il nazionalista inno di Mameli dalle abitazioni. A Catania i compagni del PMLI hanno distribuito il volantino del Partito sul 25 Aprile, riscontrando consensi nonostante il confinamento delle masse. Diversi nostri compagni di Rufina, Forlì, Firenze e della provincia di Livorno hanno colto l'occasione per esporre la bandiera del Partito o bandiere/drappi rossi artigianali per sottolineare il legame del PMLI con la Resistenza e i partigiani, in specie quelli comunisti, e contrastare l'ingannevole e fuorviante nazionalismo tricolore borghese.
Il compagno Emanuele Sala, membro a vita del Comitato centrale del nostro Partito, dal suo giardino, ha eseguito con la chitarra e cantato “Bella Ciao”.
Numerosi filmati sono giunti all'ANPI di Rufina (Firenze) da iscritti, ma anche da chi ha voluto far sentire il proprio antifascismo militante in questo momento così complicato.
Sulla pagina Facebook dell'ANPI di Rufina, per tutta la settimana antecedente il 25 Aprile si sono susseguiti filmati, canzoni e una interessante “staffetta delle parole” nella quale sono stati trattati con brevi video dei membri del direttivo, importanti temi come Resistenza, partecipazione, solidarietà, uguaglianza, lotta e giustizia sociale.
Alle ore 15 dal Palazzo comunale rufinese, addobbato da bandiere esclusivamente tricolori, hanno fatto risuonare “Bella Ciao” e l'Inno di Mameli mentre dagli altoparlanti dello Stadio comunale è stata lanciata forte “Bella Ciao” che ha raggiunto tutto il paese in un canto comune di Liberazione.
Vi sono state iniziative anche nelle piccole frazioni, dove terrazze e orti confinanti sono stati teatro di splendidi canti partigiani che hanno riscaldato i cuori a uomini, donne e bambini, uniti idealmente nell'antifascismo e nei valori della Resistenza.
I militanti e simpatizzanti di Rufina del PMLI hanno esposto la bandiera del Partito al vento e hanno partecipato ai canti; l'Organizzazione locale del Partito ha inoltre inviato un breve videomessaggio all'ANPI (dopo aver aderito formalmente all'iniziativa col comunicato pubblicato sullo scorso numero del nostro giornale) e ai propri simpatizzanti e amici, per augurare un 25 Aprile rosso e militante.
Questo il testo del messaggio, letto dal compagno Enrico Chiavacci sulle note di “Bella Ciao”, con sullo sfondo il manifesto del Partito con le parole d'ordine e la sua rossa bandiera al vento: “Buon 25 Aprile a tutte le antifasciste e a tutti gli antifascisti dall'Organizzazione di Rufina del Partito marxista-leninista Italiano. Quest'anno siamo costretti ad una piazza virtuale, ma presto torneremo alle nostre piazze dove solitamente festeggiamo insieme la Liberazione. Viva la Resistenza, teniamone alti gli insegnamenti
”.
29 aprile 2020