A tambur battente
Affissione delle locandine del PMLI contro il governo Draghi a Firenze
Dal corrispondente della Cellula “Nerina 'Lucia' Paoletti” di Firenze
La Cellula “Nerina 'Lucia' Paoletti” di Firenze del PMLI, stimolata dall'arrivo, tramite mail inviata dal Centro del Partito il 6 febbraio, del manifesto: “Contro il governo Draghi del capitalismo della grande finanza e dell'UE imperialista. Per il socialismo, il potere politico del proletariato e per difendere gli interessi del popolo”, ha pensato di stampare delle locandine formato A3 da affiggere per denunciare fin da subito alle masse popolari fiorentine la natura politica del nascente governo Draghi, prima ancora che ricevesse la fiducia in parlamento.
Tra venerdì 12, sabato 13 e domenica 14 febbraio, nonostante il fortissimo vento Burian che ci ha portato a temperature sotto lo zero, tutti i compagni dell'istanza si sono attivati per affiggere le locandine in diversi punti strategici: piazze (tra cui piazza Isolotto, piazza delle Cure, piazza dei Tigli e piazza Batoni), giardini pubblici (tra cui via del Saletto e “Michela Noli” di via Torcicoda nonché sul ponticino che porta al parco delle Cascine), fermate della tramvia e dei bus (tra cui viale Nenni e via del Sansovino), alle cancellate di alcune scuole superiori (tra cui Liceo Pascoli, Itis Meucci, alberghiero Buontalenti e Istituto tecnico per il Turismo), scuole medie (tra cui Piero della Francesca e Antonio Gramsci), strade molto frequentate (tra cui via Chiusi sede del Presidio Canova della Usl Toscana centro e dello spazio polivalente, biblioteca, centro culturale e musicale per giovani, via di S. Quirico angolo via Lunga, via Bugiardini angolo via Pisana, via Faentina angolo via Sercambi).
Nel nostro piccolo abbiamo cercato di essere solleciti nel tenere l'iniziativa in pugno ed è solo la punta dell'iceberg di una lunga battaglia contro il governo guidato dal massone Mario Draghi, il quale vanta un sostanzioso curriculum borghese e molti appoggi nazionali e internazionali finanziari e politici, è ben gradito dai padroni tant'è che la borsa è schizzata alle “stelle” dopo il suo insediamento.
17 febbraio 2021