Per noi marxisti-leninisti italiani l'8 Marzo è il ricordo perenne della necessità dell'emancipazione femminile, senza di che non ci potrà mai essere emancipazione del proletariato e dell'intera umanità. Un processo epocale che passa inevitabilmente dalla conquista del potere politico da parte del proletariato e dalla realizzazione del socialismo e del comunismo. Noi non ci sentiremo mai appagati finché le donne non godranno gli stessi diritti degli uomini, in teoria e in pratica, nella giurisprudenza e nella legislazione come sul piano materiale ed economico, nella morale e nella pratica, ovunque nelle istituzioni, nelle professioni, nell'istruzione, nella famiglia, nei partiti, nei sindacati e nei movimenti.