Comunicato della Cellula “Vesuvio Rosso” di Napoli del PMLI
Condanniamo duramente le vergognose perquisizioni a genitori, maestri e bimbi dell'asilo di San Martino da parte della polizia municipale di De Magistris!
La Cellula “Vesuvio Rosso” di Napoli del PMLI condanna duramente l’atto intimidatorio e di matrice fascista della polizia municipale del neopodestà De Magistris che hanno effettuato in piene forze (ben cinque volanti!) un vergognoso blitz identificando genitori e maestri, perquisendo loro e persino gli zaini dei bambini di età compresa tra i 2 e 5 anni.
I pianti dei piccoli non sono bastati a placare l’inaudita violenza avvenuta nella zona della Vigna di San Martino ieri mattina giustificato senza alcun pudore dalle stesse forze di polizia locale come un intervento per rimuovere l’assembramento e che non si effettuassero attività didattiche, come previsto dalla nuova ordinanza neofascista del governatore in camicia nera De Luca.
Il totale silenzio sulla vicenda di De Magistris e della sua giunta antipopolare, immersi nelle campagne elettorali di Napoli e Calabria evidenzia la latitanza degli arancioni in città, la sua ipocrisia e il suo menefreghismo verso il popolo partenopeo, simboli ormai della sua fallimentare politica a Napoli.
Noi marxisti-leninisti condanniamo in toto questa ventata di nuovo fascismo istituzionale che dalla violenza della polizia municipale fino ai DPCM promossi dal governo Draghi - rappresentante il capitalismo, la grande finanza e l’UE imperialista - sta letteralmente distruggendo diritti e bisogni del proletariato e delle masse popolari.
Cellula “Vesuvio Rosso” di Napoli del PMLI
Napoli, 6 marzo 2021