Risoluzione della Cellula
Forte e attivo appoggio della Cellula "Nerina 'Lucia' Paoletti di Firenze al documento del CC del PMLI sul governo Draghi
Siamo pienamente d'accordo con il documento del Partito contro il governo Draghi, un documento che ha al suo interno molte tematiche e sfumature tattiche.
La prima su tutte la piena padronanza e attenzione verso gli sviluppi e manipolazioni politiche attorno a questo “nuovo” governo, vedi le manovre incostituzionali nella nomina di Draghi da parte della massima carica istituzionale ossia il golpista Mattarella, che pur di tenere su il “teatrino” e le “marionette” che lo compongono usa ogni mezzo, come si suol dire in amore e in battaglia tutto è lecito, per tenersi stretta la poltrona in questo Stato borghese, e non è certo a causa della pandemia. È sogno di remota memoria il presidenzialismo da parte di molti partiti e fazioni borghesi nel nostro Paese.
Assordante il silenzio dei partiti in parlamento che hanno taciuto di fronte a questa strategia attuata dal capo dello Stato, è palpabile l'allineamento politico in merito eccetto qualche piccola mosca bianca. Mattarella di fatto ha trasformato la forma di governo da parlamentare a presidenziale. A riprova che nei momenti di grande difficoltà, la classe dominante borghese non ha alcun pudore a ricorrere a qualsiasi mezzo, costituzionale o incostituzionale, pur di mantenersi al potere.
Efficace per far aprire gli occhi al proletariato e alle masse popolari la nostra sintetica biografia politica di Draghi, mentre molto accurata è la critica del programma europeista del capo del governo, contrapponendogli le nostre rivendicazioni e priorità che sono quelle che sentono e di cui hanno bisogno le masse lavoratrici e popolari.
La forte impronta di classe del documento chiarisce a tutti quelli che ne vengono in contatto l'eterna e insanabile contrapposizione tra proletariato e borghesia, tra sfruttati e oppressi.
Importantissimo il capitolo del Fronte Unito e i cinque appelli per costruire un grande fronte unito antidraghiano e anticapitalista. Per non perdere la bussola è importante il chiarimento della democrazia del parlamento borghesi per poterci muovere in “libertà” lavorando però per arrivare alla democrazia del proletariato.
L'appello a unirsi a questa titanica battaglia è forte e chiaro e rimette al centro il ruolo dei marxisti-leninisti contro il governo del banchiere massone Draghi. Abbracciamo perciò la parola d'ordine: “Contro il governo Draghi del capitalismo, della grande finanza e dell'Ue imperialista. Per il socialismo, il potere politico del proletariato e per difendere gli interessi del popolo”.
Grazie alla spinta di questo importante documento, non appena ne siamo entrati in possesso, ci siamo attivati come Cellula coinvolgendo anche i simpatizzanti per diffonderlo il più possibile in città, privilegiando i quartieri dove siamo presenti, e in base alle nostre possibilità, alle restrizioni della pandemia e i tanti problemi oggettivi e soggettivi che ci limitano. Così abbiamo attaccato decine di locandine a colori e in bianco e nero in punti strategici della città e diffuso circa 500 volantini nelle cassette della posta in diverse case e palazzi popolari all'Isolotto e alle Cure.
Cercheremo di cogliere ogni elaborazione e indicazione politica che ci viene trasmessa con grande sacrificio e abnegazione dai nostri dirigenti del CC per stare al passo ed essere con e del Partito.
Coi Maestri e il PMLI vinceremo!
Cellula “Nerina ‘Lucia’ Paoletti” di Firenze del PMLI
19 marzo 2021