Lettere
Riunire i sinceri antifascisti e comunisti, gli operai, gli studenti e gli intellettuali democratici nella lotta comune contro Draghi
Anni e anni fa si pensava che il futuro sarebbe stato meglio del passato, con maggiori diritti e libertà borghesi, ma come possiamo ben vedere questa concezione è rimasta fine a sé stessa. Viviamo in un mondo dove il capitalismo e l'imperialismo sono onnipresenti e molto più forti rispetto al secolo scorso. Basti guardare in Italia. Nella prima repubblica a governare erano i servi del capitale e i suoi lacchè, i suoi acerrimi difensori, mai si sarebbe pensato a uno scempio tale come sta succedendo ora.
Dal febbraio scorso il padrone dei padroni, "monsignor" Mario Draghi è stato introdotto al governo con un colpo di Stato parlamentare di Mattarella deponendo Conte, altro servo delle banche oltre che trasformista e liberale. Per questo motivo, in una situazione del genere dove i pochi diritti che spettano ai lavoratori sono a rischio più che mai, è di fondamentale importanza ricordare e celebrare il Primo Maggio, giornata mondiale dei proletari di tutto il mondo.
Vari sindacati si stanno arrendendo di fronte al drago massone, tra cui Landini, che come dice giustamente il PMLI che pur non avendo neppure la scusante di “fermare le destre” in quanto adesso sono al governo con Draghi, sin dalla prima ipotesi di un governo con l'ex capo della BCE, Landini non si è mai espresso negativamente anzi ha sempre elogiato l'uomo delle privatizzazioni, dei tagli alla spesa pubblica, della distruzione economica della Grecia e lo stesso destino toccherà a noi, in Italia. Già col piano di Recovery Fund centinaia di migliaia di lavoratori diventeranno disoccupati e così facendo, gli operai saranno chiamati al lavoro guadagnando un'elemosina. Le piccole aziende, dette "zombie", saranno sacrificate nel nome delle multinazionali e dei grandi imprenditori. Sarà forse cieco Landini, e in generale tanti che si richiamano alla sinistra (borghese), che non si rende conto del male che farà Draghi ai proletari italiani?
Noi della vera sinistra proletaria e marxista-leninista non aspiriamo per nulla, anzi condanniamo con forza e determinazione, il banchiere massone Draghi. Noi ci richiamiamo alla tradizione marxista-leninista dei cinque grandi Maestri del proletariato internazionale e al nostro Segretario generale Giovanni Scuderi.
Che questo Primo Maggio sia un faro che riunisca le forze dei sinceri antifascisti, comunisti, studenti, operai ed intellettuali democratici nella lotta comune contro Draghi. Studiate il marxismo-leninismo-pensiero di Mao e con questo invincibile strumento, condannate il capitalismo. Tenete ben salda in mente la frase del nostro Segretario generale: “La storia politica, governativa, parlamentare e sociale dall’Unità d’Italia ad oggi dimostra che senza il potere politico il proletariato non ha niente, e che tutto ciò che riesce a strappare al capitalismo, ai suoi governi e alle sue istituzioni, attraverso dure lotte, pagate spesso col sangue, sono solo delle effimere conquiste parziali e incomplete. Briciole, rispetto quello che gli spetta di diritto. È quindi necessario che il proletariato si ponga il problema della conquista del potere politico”.
Gridiamo tutti allora, con una bandiera rossa, "Osare lottare osare vincere, coi Maestri vinceremo!".
Viva il 1º Maggio e il proletariato italiano e internazionale!
Simone - Taranto
Colpito dall’appassionante Editoriale di Scuderi per il 44° compleanno del PMLI
Inizio questa lettera ringraziandovi della graditissima ospitalità che ci avete dato, e di tutti quegli opuscoli e copie de “Il Bolscevico” che gentilmente ci avete fatto avere. È stato bellissimo, ci siamo divertiti molto e abbiamo imparato tanto.
Approfitto per fare (in estremo ritardo) gli auguri al PMLI per il suo 44° compleanno.
È più che mai importante di questi tempi confrontarsi e lottare insieme ai compagni aperti al dialogo, per contrastare il capitalismo che inesorabilmente ci sta conducendo alla fine.
Vi ringrazio anche per i numerosi articoli de “Il Bolscevico” che mi mandate per email, che leggo con piacere: in particolar modo mi ha colpito l'appassionante Editoriale del compagno Scuderi in occasione del compleanno del PMLI.
Saluti comunisti e buon Primo Maggio!
Paolo, Giovani Comunisti del PRC - provincia di Lucca
Ho apprezzato moltissimo i testi del PMLI sul 25 Aprile e sul Primo Maggio
Grazie per il fantastico testo sul 25 Aprile in cui vengono menzionati pensieri sull'importanza della dottrina dello storico movimento di Resistenza antifascista.
La lotta del PMLI per raggiungere l'unità e per riunire tutti gli oppositori delle minacciose avances fasciste sotto un unico “ombrello” è un buon segno. Inoltre, le menti del PMLI sono aperte a una resistenza organizzata, dove si trovano i partecipanti con i più diversi background
, diverse visioni del mondo e convinzioni politiche.
Fondamentale per un partito comunista lottare per l'unità, nel movimento di massa, per raggiungere una grande forza organizzativa nell'autodifesa contro il capitalismo, il fascismo e il suo terrore diretto, le forze di polizia nazionali e la sua indiretta azione a scapito di altre persone, l'ideologia fascista, in particolare l'anticomunismo e il razzismo, la nuova propaganda nazista e le bugie ricorrenti che una sconfitta per gli sfruttatori e l'UE significherebbe la distruzione del Paese o dell'Europa dal punto di vista economico, sociale e culturale.
E grazie ancora una volta, miei cari compagni, per l'Editoriale sul 1° Maggio molto ben scritto con le vostre idee per raccogliere le forze del popolo italiano e aiutarlo a risvegliarsi dall'oscurità dei falsi miti e fare un passo decisivo verso il socialismo.
La crisi sistemica imperialista si aggrava, il numero dei sostenitori del socialismo cresce ovunque nel mondo e l'importante compito del Partito Comunista è quello di unire i lavoratori e ispirare coraggio nei loro cuori.
Oggi e in futuro dev’essere formato un ampio fronte popolare, anche un movimento di sinistra unitario e ci sarà ovviamente un ruolo speciale svolto da chi si è unito a voi da sempre nelle stesse file. Ai nostri giorni, i partiti comunisti sono più che mai necessari per adempiere al compito dell'avanguardia politica e stimolare l'attività delle masse alla volontà di sconfiggere gli sfruttatori, i regimi reazionari.
Possiate avere per sempre la forza, abbastanza saggezza e la volontà di non cadere, di non arrendervi! Per le nuove battaglie per il bene e la vittoria del socialismo! Lunga vita alle idee brillanti di Marx, Engels, Lenin, Stalin e Mao. Lunga vita alla marcia socialista rossa con le menti aperte in un fronte unito, in memoria dei difensori della Resistenza, coraggiosi partigiani il 25 Aprile 1945 nella Liberazione dal nazifascismo.
Carina - Svezia
Sono vicino a tutte le idee del Partito
In questo Primo Maggio desidero fare i miei più calorosi auguri per la Giornata internazionale dei lavoratori.
Sono vicino a tutte le idee del Partito, condividendo e diffondendo sempre il bellissimo messaggio del comunismo.
Ema - provincia di Napoli
5 maggio 2021