Comunicato del Coordinamento locale delle Sinistre di Opposizione (PCL-PMLI-PRC)
Mobilitiamoci unitariamente con una manifestazione in piazza sulla crisi di Reggio Calabria
Martedì 25 maggio 2021 si è riunito a Reggio Calabria il Coordinamento delle sinistre d’opposizione con la partecipazione di PCL, PMLI, PRC.
Nonostante i ripetuti inviti, non hanno partecipato PAP, MRPCI, PC, La Cosa pubblica.
Le forze presenti auspicano il superamento di ogni forma di gretto settarismo per giocare tutti insieme un ruolo chiaro nella crisi della città.
A Reggio Calabria con un tragico e ipocrita paradosso, una destra pericolosa è messa nelle condizioni di agitare lo stendardo della difesa della democrazia.
Più in generale, il governo Draghi e l’unità nazionale, accrescono le minacce per un ulteriore mentore anche in Italia di una viscida marea nera.
La crisi di Reggio Calabria ricade sullo scempio drammatico della crisi pandemica con i problemi delle vaccinazioni, dello sblocco dei licenziamenti, delle mancate erogazioni della cassa integrazione, con servizi da terzo mondo e tariffe esorbitanti.
Le iniziative recenti sulla legge Zan e a difesa del popolo della Palestina dimostrano, per fortuna, la presenza anche a Reggio Calabria di iniziative importanti.
Non con suggestioni elettoralistiche, ma con una proposta di una iniziativa complessiva, si può rispondere alle questioni presenti anche costruendo un coordinamento permanente del popolo della sinistra.
Anche in considerazione delle dinamiche della crisi del comune di Reggio Calabria e della sua precipitazione, PCL, PMLI e PRC invitano tutte le compagne e i compagni della sinistra reale a scendere in piazza a Reggio Calabria all’inizio di luglio.
Il Coordinamento locale delle Sinistre d’Opposizione
PCL-PMLI-PRC
Reggio Calabria, 25 maggio 2021