Perché è necessario e urgente diffondere il documento del CC del PMLI sul governo Draghi e l’editoriale di Scuderi per il 44° Anniversario del PMLI
Il documento del Comitato centrale del PMLI “Contro il governo Draghi del capitalismo, della grande finanza e dell’UE imperialista. Per il socialismo, il potere politico del proletariato e per difendere gli interessi del popolo” e l’Editoriale del Segretario generale, compagno Giovanni Scuderi, per il 44° Anniversario della fondazione del PMLI “Il proletariato si ponga il problema della conquista del potere politico” sono i due testi alla base dell’attuale lavoro politico, ideologico e organizzativo che devono guidare tutte le istanze di base e intermedie del Partito nonché tutti i singoli militanti e simpatizzanti, nella loro azione che deve essere, pronta e immediata, infaticabile, martellante e la più continua possibile nell’accendere quelle scintille che dovranno dare fuoco alla prateria.
Siamo in presenza di due documenti molto importanti, interconnessi e complementari, che sviluppano la linea politica del Partito con particolare riferimento alle alleanze, al fronte unito e ai compiti che spettano al proletariato e alle forze politiche, sindacali, sociali e culturali che a esso si riferiscono. Due frecce rosse per il nostro arco, che se scagliate bene possono centrare il bersaglio.
Da un anno e mezzo a questa parte il PMLI ha intrapreso con forza e efficacia il lavoro di fronte unito come leva ormai improcrastinabile per lo sviluppo della lotta di classe nel nostro Paese. Mese dopo mese si è conquistato sul campo uno spazio mai avuto nel passato in termini di rispetto e attenzione da parte degli altri partiti con la bandiera rossa e falce e martello, movimenti e sindacati di base e conflittuali. E non c’è altro di meglio, come efficace sintesi politica e ideologica per far conoscere alla masse in lotta, e in particolare alle forze anticapitalistiche e antidraghiane, la posizione del PMLI sull’attuale situazione politica così come esce dai due documenti. Battiamo il ferro ora che è caldo.
Alla luce di tutto ciò, dopo averli attentamente studiati e recepiti, sia per saperli spiegare agli interlocutori, sia per produrre un lavoro politico aggiornato con le sottolineature e le novità presenti nei suddetti documenti, è quanto mai necessario e urgente diffonderli, in maniera mirata e secondo un piano preciso, soprattutto tra le lavoratrici e i lavoratori, le ragazze e i ragazzi, partendo dalle fabbriche in lotta, dalle scuole e dalle università. Utilizzando l’unico volantino sintetizzato dal Centro del Partito, che può essere anche affisso nelle bacheche delle fabbriche, dei posti di lavoro in generale e nelle scuole. Chi ne ha la forza e la possibilità faccia anche dei banchini nelle piazze per qualificare ancor di più la diffusione. Privilegiamo il megafono volantinando e affiggendo, ma usiamo anche la tastiera facendo circolare in internet i due documenti, affinché gli appelli del PMLI arrivino a un numero più grande possibile di destinatari. Più ciò avverrà e più getteremo le basi per una nuova e più avanzata situazione politica in generale ma anche per quanto riguarda l’unità e il relativo livello politico delle forze anticapitalistiche e antidraghiane.
Il Centro del Partito continuerà a fare la sua parte per diffonderli con “Il Bolscevico”, il sito e la pagina Facebook nazionali, nelle assemblee e riunioni dei Coordinamenti di cui fa parte. Che tutte le istanze di base e intermedie, coinvolgendo i simpatizzanti e gli amici, armate delle cinque fiducie nel marxismo-leninismo-pensiero di Mao, nel socialismo, nel Partito, nelle masse e in noi stessi, facciano altrettanto, soprattutto chi ancora non si è mosso in tal senso.
Partecipiamo tutti in cordata alla diffusione e a mettere in pratica questa elaborazione che sviluppa con acutezza la linea politica e organizzativa del Partito, avvenuta di fatto con i due documenti in questione, e daremo un contributo importante a quel balzo in avanti del nostro amato Partito che tutti noi abbiamo da sempre auspicato.
Volantinare, volantinare, volantinare affinché gli appelli del PMLI arrivino a un numero più grande possibile di destinatari.
16 giugno 2021